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Vrasciole di patate calabresi: ricetta sfiziosa per l’aperitivo
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Le vrasciole di patate calabresi sono una variante delle tradizionali vrasciole di carne, anche dette braciole, ovvero delle polpettine fritte tipiche della cucina calabrese. Anche le vrasciole di patate si contraddistinguono per la loro forma cilindrica, leggermente più allungata rispetto a quella delle classiche crocchette di patate. Gustose, croccanti in superficie e morbidissime all’interno: sono semplicissime da preparare e ideali da servire come antipasto o aperitivo.
Ingredienti
- 1 kg di patate farinose;
- 100 g di farina 00;
- 60 g di pecorino grattugiato;
- 1 uovo medio;
- 1 ciuffo di prezzemolo fresco;
- q.b. olio di arachidi per friggere;
- q.b. sale e pepe.
Istruzioni
- Lavate le patate sotto l’acqua corrente e lessantele in abbondante acqua bollente salata per 40 minuti, dopodiché scolatele, lasciatele intiepidire e sbucciatele.
- Passatela attraverso uno schiacciapatate e raccogliete la purea ottenuta all’interno di una ciotola. Unite l’uovo, il pecorino grattugiato, la farina setacciata e il prezzemolo tritato.
- Insaporite l’impasto con sale e pepe a piacere e lavoratelo con un cucchiaio per renderlo perfettamente omogeneo.
- Modellate con le mani infarinate delle polpettine dalla forma cilindrica, lunghe 5 cm e sottili 1,5 cm. Una volta pronte, friggetele poche per volte in abbondante olio di arachidi caldo.
- Non appena le vrasciole risultano dorate e croccanti, spostatele all’interno di un vassoio ricoperto con della carta assorbente. Consigliamo di servitele ancora calde.
