Il brasato è una pietanza tipicamente invernale caratterizzata da un gusto molto intenso e una carne dalla consistenza delicata e morbida. Vicino a questo delizioso piatto a base di carne, è importante scegliere il giusto vino così da consentire a chi lo assaggia di assaporare al meglio tutto il gusto di questo buonissimo piatto. Come si sa, questo piatto nasce in Piemonte ed è caratterizzato da una tipologia di cottura molto particolare: la sua carne cuoce lentamente all’interno di pochissimo liquido di cottura che è generalmente costituito da vino o brodo di carne. A tal proposito è importante accompagnare questa pietanza con un vino intenso ma non troppo, che sia in grado di esaltare il sapore della carne e non coprirlo. Scopriamo qual è il vino ideale per accompagnare il brasato.
Vino per accompagnare brasato
Quando si pensa al vino che possa sposarsi meglio con il brasato viene subito in mente il Barolo; questo vino è infatti il re dei vini rossi più corposi ed è generalmente utilizzato anche in fase di cottura della carne. In base a quanto detto sembra proprio che il vino migliore da abbinare al brasato sia un rosso corposo e ben strutturato tale da richiamare ed esaltare le spezie tipiche della ricetta.
Il Barolo però non è l’unico tipo di vino che può essere abbinato al brasato, infatti si può optare anche per un Barbaresco o un Nebbiolo. Nel caso in cui si voglia uscire fuori dalla zona di produzione delle Langhe si potrà optare per l’Aglianico o per un ottimo Merlot, che sono entrambi dei vini saporiti ma meno impegnativi rispetto ad un Barolo.
Quando si deve pensare al tipo di vino da abbinare al brasato è essenziale considerare sia il taglio di carne che si andrà ad utilizzare durante la preparazione sia il tipo di carne scelto. In genere il brasato si prepara con la carne di manzo ed è richiesto un cospicuo uso di spezie e cipolle tali da rendere il gusto della carne ancora più intenso. La cottura della carne deve avvenire all’interno del vino ed in questo modo le si donerà un sapore ancora più carico ed intenso. Il brasato non è altro che un piatto raffinato ma allo stesso tempo rustico e impegnativo ed è proprio per questo motivo che esso richiede l’abbinamento di un vino che sia altrettanto elegante e corposo.
La temperatura giusta alla quale servire il vino in tali circostanze: 16-18 gradi è infatti la scelta giusta per portare in tavola un prodotto di qualità davvero soddisfacente.
Altre alternative
Si potrebbe essere intimoriti dall’importanza e dal costo abbastanza elevato di questo tipo di vini; in realtà questi vini possono essere tranquillamente sostituiti da bevande alcoliche altrettanto saporite e corpose anche se meno impegnative. Basti pensare ai vini provenienti dalle uve Barbera, oppure rossi di qualità come il Gutturino che offrono una struttura corposa ed intensa e sono perfetti anche per l’uso in fase di preparazione. Anche il Chianti è un vino che si sposa bene con la preparazione del brasato; forse è uno dei più famosi vini che ci sia ed in quanto tale può adattarsi alla perfezione anche a questa ricetta piemontese ghiotta e deliziosa.