Consumare diverse porzioni di verdura al giorno è fondamentale per garantire un corretto apporto di fibre, sali minerali e vitamine. Con le verdure è possibile preparare una varietà sconfinata di piatti, che non si limita alle sole insalate e ai contorni. Cucinati nel modo giusto, gli ortaggi diventano un gustoso condimento per primi piatti come la pasta e il riso, un antipasto (come le torte salate) e persino un secondo, sotto forma di burger e polpette. Quando si prepara una grande quantità di verdure, può capitare che ne avanzi una parte, e a quel punto l’interrogativo sorge spontaneo: quanto durano le verdure cotte fuori dal frigo? Scopriamolo insieme.
Quanto durano le verdure cotte fuori dal frigo
Conservare le verdure fuori dal frigo, di norma, non è da considerarsi una buona abitudine: per preservarne la qualità, è preferibile attendere che siano completamente fredde e riporle in frigorifero, all’interno di appositi contenitori a chiusura ermetica. Tuttavia, in alcune occasioni, è inevitabile doverle tenere a temperatura ambiente: si pensi alle verdure cucinate a pranzo e avanzate per la cena, o al contorno da riporre nella schiscetta e portare con sé fuori casa.
Se vi siete scordati di riporre le verdure in frigo prima di andare a dormire, non temete: le verdure cotte fuori dal frigo hanno una durata massima di 24 ore. Chiaramente, consigliamo di non lasciar trascorrere così tante ore, se non in casi sporadici, come può essere una dimenticanza. Inoltre, occorre tenere a mente che se la temperatura dell’ambiente è particolarmente elevata (come in primavera e in estate), le verdure potrebbero non conservarsi in modo ottimale se non per alcune ore. Dunque, evitate di tenerle sul bancone della cucina troppo a lungo e, nel caso dobbiate portarle con voi fuori casa per un picnic o un pranzo in ufficio, munitevi di borsa frigo.