Il peperoncino è una delle poche piante che riescono a sopravvivere anche in situazioni di clima sfavorevole e viene coltivato annualmente.
Esistono molte varietà di peperoncino al mondo, ma le più conosciute e utilizzate in cucina sono essenzialmente 5: il peperoncino habanero, jalapeño, tabasco, peperoncino di Cayenna, aji.
Ci sono molti modi di utilizzare il peperoncino in cucina. Vengono usati per aromatizzare piatti salati ma anche dolci e ovviamente sono comunemente e diffusamente usati per le salse piccanti.
I metodi di conservazione del peperoncino sono molte e ogni persona ha il proprio metodo per conservarli al meglio e secondo il proprio gusto.
I metodi più diffusi sono sicuramente sott’olio, sottaceto, essiccati, affumicati. Il metodo che invece, non tutti usano è quelli di tenerli conservati semplicemente in frigo. L’importante è di non lavare i peperoncini affinchè non assorbano umidità, evitando così la formazione di muffe. Altra cosa importante è di lasciare i peperoncini interi e non tagliati, altrimenti si conserverebbero male. Basta metterli, poi, in un contenitore ermetico e in questo modo il tempo conservazione di peperoncino in frigorifero va dalle 2 alle 3 settimane.