Il sottovuoto è una tecnica di conservazione degli alimenti che consiste nell’eliminare l’aria dall’interno di un contenitore o di un sacchetto apposito. Questo metodo consente di prolungare la durata degli alimenti, in quando rallenta il processo di ossidazione e impedisce lo sviluppo dei batteri aerobi. Il sottovuoto, inoltre, consente di preservare le caratteristiche organolettiche e nutrizionali degli alimenti, mantenendo pressoché inalterati il sapore, l’aroma, il colore e la consistenza.
Conservare sottovuoto alimenti freschi come frutta, verdura, carne, pesce, insaccati e formaggi, oltre a ridurre gli sprechi, consente anche di ottimizzare gli spazi e facilitare l’organizzazione del frigorifero, del freezer e della dispensa.
Il metodo del sottovuoto può essere applicato a qualsiasi tipo di alimento, sia crudo che cotto, utilizzando gli appositi sacchetti. La durata varia in base all’alimento e alla temperatura. In generale, si può dire che il sottovuoto permette di aumentare da 3 a 5 volte i tempi di conservazione rispetto ai tradizionali metodi di conservazione.
Tempi di conservazione: la tabella
Di seguito, una tabella riassuntiva dei tempi di conservazione degli alimenti sottovuoto più comuni:
Alimento | Conservazione normale | Sottovuoto in frigo | Sottovuoto in freezer |
---|---|---|---|
Frutta e verdura | 2-4 giorni | 10-20 giorni | 24-36 mesi |
Pane e prodotti da forno | 2-3 giorni | 7-8 giorni (in dispensa) | 24-36 mesi |
Carne fresca | 2-3 giorni | 6-12 giorni | 10-15 mesi |
Pesce fresco | 1-2 giorni | 4-6 giorni | 10-15 mesi |
Formaggi freschi | 5-7 giorni | 20-30 giorni | |
Formaggi stagionati | 15-20 giorni | 4-5 mesi | |
Salumi affettati | 1-2 giorni | 5-6 giorni | |
Salumi stagionati | 1 mese | 4-6 mesi |