Struffoli: il dolce tradizionale del Natale in costiera

Scopri la storia e la preparazione degli struffoli, dolce tipico delle festività natalizie in costiera.

La tradizione degli struffoli nel Natale campano

Nel cuore delle festività natalizie in costiera, gli struffoli rappresentano un simbolo di dolcezza e tradizione. Questi piccoli dolci, preparati con ingredienti semplici, sono un must sulle tavole durante le celebrazioni. La loro storia affonda le radici nella cultura gastronomica della Penisola Sorrentina, dove la preparazione degli struffoli è un rito che si tramanda di generazione in generazione. Ogni famiglia ha la propria ricetta, spesso arricchita da ingredienti segreti che rendono ogni preparazione unica.

Ingredienti e preparazione degli struffoli

La base degli struffoli è composta da farina, uova, zucchero e un pizzico di sale. Questi ingredienti vengono lavorati per ottenere un impasto morbido, che viene poi tagliato in piccole palline e fritto fino a doratura. Una volta cotti, gli struffoli vengono immersi in un delizioso miele caldo, arricchiti con frutta candita e confettini colorati, che conferiscono loro un aspetto festoso e invitante. Il prezzo degli struffoli varia, ma si aggira generalmente tra i 18 e i 22 euro al chilo, a seconda della qualità e della provenienza.

Il significato degli struffoli a Capodanno

A Capodanno, gli struffoli assumono un significato particolare: sono considerati un augurio di abbondanza e prosperità per l’anno a venire. La tradizione vuole che vengano serviti durante il cenone di Capodanno, accompagnati da brindisi e festeggiamenti. La loro presenza è un modo per celebrare la fine dell’anno e accogliere il nuovo con dolcezza e speranza. Inoltre, la preparazione degli struffoli diventa un momento di condivisione familiare, dove tutti partecipano con entusiasmo, creando un’atmosfera di gioia e convivialità.

Struffoli: un dolce che unisce generazioni

La preparazione degli struffoli non è solo un atto culinario, ma un vero e proprio rito che unisce le generazioni. Come racconta Ciro Ferrigno nel suo libro «Il racconto del lunedì», la cucina si riempiva di profumi e risate, mentre i membri della famiglia si riunivano per friggere e decorare i dolci. Questo momento di condivisione è fondamentale per mantenere viva la tradizione e trasmettere l’amore per la cucina alle nuove generazioni. Oggi, nonostante la modernità e il consumismo, gli struffoli continuano a occupare un posto speciale nei cuori e nelle tavole delle famiglie campane.

Scritto da Redazione Food Blog

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