Il nuovo spot Barilla fa della pasta l’animo della festa. La coppia collaudata Federer e Oldani risolve una serata flop con uno spaghetto alla puttanesca rivisitato. Dimostrando che chic è innanzitutto il cibo sano e tradizionale.
No pasta, no party
Roger Federer fa la sua entrata nel salone di una scintillante villa settecentesca, sulle rive del Lago di Como. Nonostante il parterre di ospiti esclusivi e i vestiti all’ultimo grido, il party si sta rivelando un mortorio. Il nostro tennista svizzero se la intende subito con Mikaela Shiffrin, la stella dello sci alpino. Corrono in cucina dallo chef Davide Oldani, ed è qui che Federer sfodera la sua arma segreta sotto lo sguardo complice del maestro: una confezione di spaghetti Barilla.
Oldani comincia a preparare una versione rivisitata della pasta alla puttanesca: sugo di pomodoro fresco, olive, capperi, e qualche scaglia di rafano per unire i sapori ed esaltarli. Il ricevimento si sposta in cucina tra musica e risate. L’anima della festa resta il piatto tutto italiano che ci prepara la nostra nonna, col tocco glamour della variante firmata Oldani.
Lo spot globale Barilla, on air dal 23 febbraio, si intitola “The Master of Pasta: The party”, ed è prodotto dall’agenzia 72&Sunny. Nelle riprese compaiono anche Pietro Aradori, Cecilia Zandalasini e Marcella Filippi, campioni delle Nazionali Italiane di pallacanestro maschile e femminile, di cui Barilla è main sponsor. Ma è il trio Oldani, Federer e Shiffrin che fa tutta la differenza: tutti e tre infatti sono accomunati dal loro essere degli autentici pasta lovers.
Campioni a tavola e nella vita
Davide Oldani è lo chef stellato che ha fatto della cucina pop la sua bandiera. Da qualche anno è il mentore di Federer ai fornelli, e a quanto pare l’intesa è vincente. Del resto la cucina e lo sport condividono numerosi aspetti: l’impegno, la disciplina e la creatività.
Roger Federer detiene il primato per numero di settimane in vetta alla classifica dei migliori tennisti al mondo (310). Vincitore di 99 tornei ATP nel singolo, ha raggiunto il record di 20 vittorie nei tornei del Grande Slam. Una carriera da campione coronata da due medaglie Olimpiche. Per lui la scelta di cosa mettere nel piatto è parte della strategia vincente dell’atleta: “la corretta alimentazione è fondamentale per il mio successo,” spiega “e la pasta è il mix perfetto tra i miei bisogni nutrizionali e il desiderio di gustare un cibo buono”.
Mikaela Shiffrin, è la campionessa olimpica più giovane della storia dello sci alpino. Con 2 titoli olimpici, 2 coppe del Mondo generali e 5 coppe del Mondo di slalom speciale, ne ha mangiata di pasta per crescere. Non per niente è ambasciatrice Barilla da ben 7 anni.
Da molto tempo Barilla sceglie grandi sportivi come testimonial, con lo scopo di promuovere una visione del cibo tanto autentica quanto aggiornata. Non stiamo parlando solo del fitness, argomento sempre più popolare che è diventato un’abitudine nella vita di tutti i giorni. Il focus della pubblicità è sull’energia che occorre per affrontare le sfide quotidiane col giusto atteggiamento. Gli italiani sono atleti della vita dotati di soft skills tipiche del nostro spirito nazionale: cura dell’estetica, sensibilità umanistica, saper vivere. Allenati da anni e anni di pastasciutta e sugo di pomodoro, progettano il futuro affondando le loro radici nella tradizione genuina.