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Un viaggio nella tradizione culinaria marchigiana
La cucina marchigiana è un tesoro di sapori e tradizioni che racconta la storia di un territorio ricco di cultura e passione per il buon cibo. In questo contesto, ristoranti come “Poesia a tavola” si distinguono per la loro capacità di unire la tradizione con l’innovazione, offrendo piatti che sono un vero e proprio omaggio alle ricette tramandate di generazione in generazione. La conduzione familiare del locale, con Margherita in cucina e Mirko in sala, garantisce un’atmosfera accogliente e autentica, dove ogni piatto è preparato con amore e dedizione.
I piatti simbolo della cucina marchigiana
Il menu di “Poesia a tavola” è un viaggio attraverso i sapori tipici delle Marche. Tra le specialità, spiccano la crescia con salsiccia e cicoria, un piatto semplice ma ricco di gusto, e le paste fresche condite con sugo di papera o cinghiale, che rappresentano l’essenza della tradizione culinaria locale. Non mancano i classici come gnocchi, vincisgrassi e cappelletti in brodo, tutti preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. La carne alla griglia, in particolare, è un must per gli amanti della buona cucina, con tagli selezionati e cotti alla perfezione, come la lombata marchigiana Igp.
Un’esperienza gastronomica unica
Visitarlo significa immergersi in un’esperienza gastronomica unica, dove ogni piatto racconta una storia. I clienti possono scegliere direttamente al banco i tagli di carne, selezionati con cura e preparati secondo le tradizioni locali. La varietà di carni, dalla manzetta irlandese alla vacca galiziana, offre un’ampia scelta per soddisfare ogni palato. I prezzi, che variano da 35 a 50 euro circa, riflettono la qualità degli ingredienti e l’attenzione al dettaglio nella preparazione dei piatti. “Poesia a tavola” non è solo un ristorante, ma un luogo dove la cucina marchigiana prende vita, regalando ai commensali un’esperienza indimenticabile.
