Scopri la cachaça: l’acquavite brasiliana che conquista il mondo

Un viaggio tra storia, produzione e cocktail iconici della cachaça

Origini e storia della cachaça

La cachaça è molto più di una semplice acquavite; è un simbolo della cultura brasiliana. La sua storia inizia nel 1500, quando i coloni portoghesi scoprirono la canna da zucchero in Brasile. Inizialmente, l’attenzione era rivolta al Pau Brazil, ma ben presto la coltivazione della canna da zucchero divenne predominante. Questo cambiamento portò con sé anche l’istituzione della schiavitù, una pagina amara della storia brasiliana.

Oggi, il Brasile è il maggior produttore mondiale di canna da zucchero, e la cachaça è diventata un elemento fondamentale della gastronomia locale, paragonabile al whisky scozzese. Con migliaia di etichette disponibili, la cachaça è conosciuta anche al di fuori dei confini nazionali, principalmente come ingrediente principale della famosa caipirinha.

Produzione della cachaça: un processo artigianale

La produzione della cachaça inizia con la spremitura delle canne da zucchero per ottenere un succo grezzo. Questo succo viene poi bollito e fermentato, dando vita a un vino di canna che verrà distillato. A seconda del metodo di distillazione utilizzato, la cachaça può essere imbottigliata subito, diventando branca o prata, oppure affinata in botti di legno per un periodo che va da 12 mesi a oltre 15 anni, trasformandosi in amarela o ouro.

Il legno delle botti gioca un ruolo cruciale nel determinare il profilo aromatico della cachaça, con diverse varietà utilizzate, tra cui quercia americana, europea e legni autoctoni brasiliani. Inoltre, esistono varianti aromatizzate con frutta, spezie e vegetali, che arricchiscono ulteriormente l’offerta di questo distillato.

Cocktail iconici e cultura della cachaça

La cachaça è raramente servita liscia; è più comunemente utilizzata come base per cocktail. La caipirinha è il cocktail più famoso, preparato con lime, zucchero e ghiaccio tritato. Un’altra preparazione popolare è la batida, un mix di cachaça, succo di frutta e ghiaccio.

Un cocktail particolare è il Jorge Amado, un omaggio al celebre scrittore brasiliano, realizzato con frutto della passione, lime, ghiaccio e una cachaça aromatizzata con chiodi di garofano e cannella. La cittadina di Paraty, nello stato di Rio de Janeiro, è considerata la capitale della cachaça, ospitando ogni anno un festival dedicato a questa bevanda, dove si possono scoprire diverse distillerie e assaporare le varietà locali.

Scritto da Redazione Food Blog

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