Scontro tra Marche e Romagna per la vongola Igp: la guerra delle vongole

Fano e Rimini si contendono il riconoscimento della vongola 'Purassa' come Igp.

La guerra delle vongole: un conflitto tra tradizione e riconoscimento

Il dibattito sulla vongola ‘Purassa’ ha acceso gli animi tra le Marche e la Romagna, dando vita a quella che è stata definita la “guerra delle vongole”. Da un lato, i pescatori marchigiani, rappresentati dall’associazione di Fano, sono entusiasti della possibilità di ottenere il riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta (Igp) per la loro vongola. Questo riconoscimento, secondo il presidente dell’associazione, Tonino Giardini, rappresenterebbe un’opportunità unica per valorizzare un prodotto tipico della costa marchigiana, promuovendo la qualità e l’autenticità della pesca locale.

Le ragioni dell’opposizione romagnola

Dall’altra parte, il Consorzio Gestione Molluschi di Rimini, guidato da Michele Castelluccia, si oppone fermamente a questa iniziativa. Castelluccia sostiene che l’assegnazione dell’Igp alla vongola marchigiana potrebbe compromettere future possibilità di riconoscimento per la vongola romagnola e per quelle dell’intero Adriatico. Secondo il presidente, è fondamentale che il marchio Igp venga esteso a tutta la regione adriatica, garantendo così una protezione equa per tutti i produttori. La proposta di Castelluccia è quella di richiedere un emendamento al disciplinare presentato dai marchigiani, affinché il marchio Igp possa includere anche le vongole romagnole.

Un conflitto con radici storiche

La questione non è solo di natura economica, ma affonda le radici in una storia condivisa. Castelluccia ha richiamato l’attenzione su documenti storici risalenti alla fine dell’Ottocento, che attestano l’uso della denominazione ‘Puraza’ per le vongole pescate lungo le coste romagnole. Questa rivendicazione storica aggiunge un ulteriore strato di complessità alla disputa, poiché la registrazione dell’Igp ‘Purassa’ potrebbe essere vista come una violazione delle norme che tutelano le Indicazioni Geografiche Protette.

Il tempo stringe, e la questione si fa sempre più urgente. La pratica per il riconoscimento dell’Igp della vongola marchigiana ha già superato il vaglio del Ministero dell’agricoltura e ha ricevuto l’approvazione della Regione Marche, nonostante i tentativi di opposizione da parte dei consorzi romagnoli. La battaglia per la vongola ‘Purassa’ è solo all’inizio e promette di essere un tema caldo nei prossimi mesi, con implicazioni significative per l’economia e la cultura delle due regioni.

Scritto da Redazione Food Blog

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