Ceresio 7 è un ristorante di Milano dalla location particolarmente esclusiva, in cui è possibile pranzare, cenare, godersi un aperitivo a bordo piscina e organizzare eventi privati. Aperto nel 2013 dagli imprenditori Marco Civitelli, Edoardo Grassi e Luca Pardini, Ceresio 7 è oggi uno dei più importanti ristoranti panoramici presenti nel capoluogo meneghino.
Come facilmente intuibile, si trova in via Ceresio 7, nella terrazza del palazzo storico un tempo proprietà dell’Enel e oggi sede della casa di moda Dsquared². La struttura del palazzo è stata di recente riqualificata e modernizzata, pur mantenendo il suo assetto industriale caratteristico.
Per la progettazione e l’allestimento degli interni, gli stilisti Dean e Dan Caten, proprietari di Dsquared², si sono avvalsi della collaborazione con lo studio di architettura Storage e con lo studio di interior design Dimore Studio. Il risultato è straordinato: spazi ampi, luminosi e arredati con gusto, che insieme alle due piscine e alla vista sulla skyline della città contribuiscono a rendere Ceresio 7 una location particolamente ambita da chi ama la mondanità, la moda e la buona cucina.
Quanto costa mangiare da Ceresio 7?
Dal 2013 il ristorante è diretto dallo chef Elio Sironi, in passato Chef Executive presso il prestigioso Bulgari Hotel Milano, la cui cucina è saldamente ancorata al concetto di “semplicità esigente”: dritta al punto, rispettosa della materia prima e delle tradizioni, ma anche moderna e raffinata.
Mediamente, per una cena si spendono 120 euro a persona scegliendo un antipasto, una portata principale e un dolce, ma i prezzi possono variare significativamente in base alla scelta dei vini e delle bevande.
A Piccoli morsi dalla Cucina
A Piccoli morsi della Cucina è un menù semplice e veloce disponibile esclusivamente dalle 13.00 alle 15.30, che include una selezione di piatti studiati per una pausa pranzo veloce e gustosa, il cui prezzo varia dai 15 ai 19 euro. Tra questi la classica caprese arricchita con l’aggiunta di avocado e l’intramontabile prosciutto con melone.
I palati più esigenti possono contare su una selezione di piatti gourmet, tra cui:
- Toast con formaggio e culatello cotto di San Marino
- Bresaola di Fassona, pepe nero, limone e insalata di rucola
- Salmone marinato, cetriolo, capperi e cuori di lattuga
- Penne all’arrabbiata, basilico, olive e burrata
- Tagliata di frutta, limone e zenzero
Il menù alla carta racchiude una vasta selezione di antipasti, crudi, primi, secondi piatti e dolci, in cui è facile perdersi se non si ha un’idea per precisa su quel che si desidera ordinare.
Chi volesse lasciarsi guidare nell’assaggio può optare per il menù degustazione, che con le sue 7 portate delinea in modo preciso quali siano lo stile e la personalità dello chef.
Il menù Signature ha un costo di 110 euro a persona e include le seguenti portate:
- Carpaccio di ricciola con sedano bianco e passion fruit
- Capesante tostate con pepe rosa e saor di ortaggi
- Tortelli di carciofi con capperi, pinoli e colatura di scamorza
- Agnello confit con rabarbaro, menta e fagiolini
- Rosso di sera (dessert a base di lamponi, zenzero e sorbetto)
- Tarte Tatin di mele con caramello, lime e gelato alla vaniglia