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Settembre è da sempre il mese dell’uva, del vino e quindi della vendemmia, ma si caratterizza anche per altra deliziosa frutta di stagione come i dolcissimi fichi, le pere o i buonissimi frutti di bosco (fra tutti alle more spetta il posto d’onore). Tra le verdure, come non pensare alle prime zucche che in questo periodo cominciano a dipingere gli orti col loro tipico color arancio, oppure al tornare degli ortaggi a foglia come la cicoria o la bieta.
Ma i veri re del mese sono i funghi: il loro aroma inconfondibile sarà l’immancabile “commensale” degli amanti della buona tavola per tutto l’autunno. E poi ci sono le castagne che cominciano ad arrivare verso la fine del mese per raggiungere il top della raccolta in ottobre…Insomma, a settembre la natura certo non si risparmia nell’offrire agli “chef” di tutta Italia tutti gli ingredienti utili a preparare un’infinità di ricette e menù squisiti ma anche nutrienti. Ecco i migliori piatti del mese.
Ricette settembre
Di antipasti
I fichi sono i frutti più dolci che regala la fine dell’estate e sono perfetti accompagnati dalla frutta secca e da un po’ di formaggio fresco; ma non solo: i fichi sono una preziosa fonte di acqua, sali minerali, ferro, magnesio, potassio e vitamine, al punto che gli antichi greci li consumavano per incrementare le loro capacità intellettive.
- Per preparare questo sfizioso antipasto ci vogliono pochissimi minuti. Basta lavare i frutti con tutta la buccia, tagliarli con delicatezza in due parti uguali, ma senza dividerle.
- Dopodiché preparare il formaggio in piccole listelle che andranno inserite all’interno di ogni fico. Fatto questo mettere i fichi in una teglia precedentemente rivestita di carta da forno, quindi bagnarli col miele e spolverarli con le noci sminuzzate.
- Mettere nel forno e cuocere per 10 minuti alla temperatura di 200°, sfornare, condire con un filo di olio extra vergine di oliva e servire accompagnando il tutto con del pane biscottato.
Di primi piatti
A settembre spuntano come per magia nei boschi ed il loro profumo è unico: sono i funghi porcini, un ingrediente insostituibile per preparare questo piatto goloso. Il risotto ai funghi è anche un grande classico di stagione, perfetto se accompagnato da un buon bicchiere di vino. Se non è possibile procurarsi dei funghi porcini freschi e sicuri, si possono anche adoperare quelli surgelati.
- Anche questa ricetta è di facile realizzazione: si puliscono per bene i funghi dai residui di terra e si lavano rapidamente; quindi si asciugano per bene e si procede ad affettarli.
- In una padella far dorare due spicchi d’aglio con pochi cucchiai d’olio extravergine di oliva; aggiungere i funghi porcini, togliere l’aglio e spruzzare con un po’ di vino.
- Dopodiché a fiamma più bassa versare del sugo di pomodoro e continuare la cottura a tegame coperto. Quando i funghi risultano secchi, salare, pepare, aggiungere una manciata di prezzemolo tritato e spegnere il fuoco.
- A questo punto cuocere il riso e a cottura ultimata condire con i funghi e del parmigiano reggiano: il risotto è pronto per essere impiattato.
Altro piatto assolutamente da assaporare a settembre, la ricetta dei tortelli di zucca risale addirittura al 1500 ed è originaria della zona di Mantova.
- Prepararla è molto semplice: si parte dal ripieno tagliando la zucca a pezzettini e lasciandola cuocere con un pizzico di sale in una pentola a vapore con coperchio per 40 minuti.
- Quindi trasferire la zucca in una padella di terracotta riducendola a purè e aggiungendo della mostarda, del grana padano e degli amaretti triturati, più un po’ di buccia di limone grattugiata e uno spruzzo di noce moscata.
- Ora prendere la pasta sfoglia già pronta, tagliarla a riquadri a due due delle dimensioni preferite e riempire i tortelli con il composto di zucca.
- Quindi lessarli in acqua bollente salata, sgocciolarli a fine cottura e servirli in tavola dopo averli conditi per bene con la grana e del copioso burro fuso.
Di secondi piatti
Arrosto uva e fichi, l’uva e i fichi servono a donare all’arrosto un gradevolissimo accostamento di sapori, capace di deliziare oltre al palato anche gli occhi.
- Per la preparazione, la carne va cotta al forno a 220° a fiamma alta, sfumata con del vino e quindi avvolta in fogli di alluminio da cucina.
- Nel mentre lavare i fichi e tagliarli a metà e lavare anche l’uva e procedere alla rimozione degli acini; metterli insieme in una ciotola e bagnare il tutto con del succo di limone e del brandy. Cuocere nel forno i fichi e l’uva nel liquido di cottura dell’arrosto per 10 minuti, dopodiché affettare la carne, abbellire ogni piatto con i fichi e l’uva e servire in tavola.
Per secondo piatto di pesce ecco una ricetta elegante e saporita che si presta molto bene per un pranzo o una cena con amici: sarde all’uva. Gli ingredienti usati costano poco ma vantano proprietà nutritive eccellenti: le sarde, sono un pesce azzurro ricco di fosforo, selenio, vitamina D, B12 e i super salutari Omega 3; con l’uva, in tutte le sue varianti, si fa il pieno di sali minerali, vitamine del gruppo B, polifenoli e acidi fenolici.
- Si puliscono le sarde e si ricavano dei filetti che vanno anch’essi lavati sotto l’acqua. Idem si fa con l’uva alla quale vanno tolti gli acini.
- Riporre le sarde in una pentola e cuocere per una decina di minuti a bagno maria oppure a vapore.
- In un recipiente a parte preparare un liquido composto da aceto balsamico e di mele da fare cuocere a fiamma bassa: a ebollizione avvenuta aggiungere l’uva e continuare la cottura per altri 2/3 minuti. Quindi impiattare le sarde e condirle con il preparato all’uva.
Di dessert
Non può mancare tra i piatti, o meglio i dolci, di settembre la crostata con la marmellata o la farcitura di more, lamponi e ribes: ed il sentore di bosco è garantito.
E poi tra i must dolciari di stagione ricordiamo la bavarese ai frutti di bosco e la celeberrima torta di fichi. Ma una ricetta facilissima da preparare è l’uva caramellata, ottima come dessert o spuntino pomeridiano.
Per prepararla bastano 10 minuti di tempo, 2 bei grappoli d’uva, un po’ di zucchero e un cucchiaio di rum. Dopodiché va semplicemente lavata e sgranata l’uva, versato lo zucchero in una terrina insieme al rum facendoli caramellare lentamente e infine passarci l’uva.