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Il guaranà è una pianta rampicante, nativa della foresta Amazzonica, dove gli indigeni credono alle sue mitiche origini ancestrali. In Amazzonia si crede infatti che i suoi frutti, di una forma particolare, nascano dagli occhi degli dei. La pianta nel suo stato naturale può arrivare a misurare un’altezza di dieci metri e il seme estratto dal suo frutto viene fatto essiccare al sole, da qui si ottiene una polvere rossastra. Scopriamo che ricette realizzare con il guaranà.
Proprietà benefiche del guaranà
Oltre ad essere considerata una pianta sacra, il guaranà viene utilizzato per le sue proprietà benefiche, la sua caratteristica principale è quella data di suoi effetti energizzanti.
Il frutto del guaranà è simile alla caffeina ma agisce in maniera molto più lenta nellʼorganismo, favorendo così un effetto prolungato e agendo su memoria, attenzione e concentrazione, dunque per questo motivo è considerato più potente del caffè.
Questo frutto oltre a stimolare lʼorganismo ha anche proprietà diuretiche, dimagranti e antiossidanti,nonché disintossicanti per l’intestino.
Il guaranà è molto utilizzato dagli sportivi come energizzante, per avere una marcia in più è infatti possibile preparare dei frullati con base di frutta fresca. Quando si ha bisogno di energia in periodi di studio intenso o durante il lavoro si può assumere il guaranà per migliorare la concentrazione e la capacità mnemonica, non superando la dose di tre grammi.
Questo frutto è utilizzato anche come integratore per dimagrire, in quanto ha lʼeffetto di calmare il senso di fame o come stimolante per il desiderio sessuale, poiché può essere considerato un eccitante naturale e agisce sulla pressione sanguigna in maniera diretta.
Il guaranà deve essere consumato solo quando non si soffra di condizioni di tachicardia, palpitazioni, insonnia e problemi relativi all’ansia.
Ricette con guaranà: frullato di frutta
Una ricetta facile e gustosa è il frullato composto da una base di banana e lʼaggiunta del guaranà in polvere. La preparazione è molto semplice e contiene:
- banana;
- succo di pesca (o altri frutti);
- un cucchiaio di miele;
- due cucchiai di polvere di guaranà.
- Si inserisce la banana a pezzi all’interno del mixer o del robot da cucina, si aggiunge un cucchiaio di miele, succo di pesca (o qualsiasi succo a proprio piacimento) e un paio di cucchiai di polvere di guaranà.
- Dopo aver frullato tutto senza lasciare grumi, la bevanda energizzante è pronta da gustare. Potete conservare il frullato in un termos e portarlo in giro con voi per berlo nei momenti più adatti. Altrimenti ricordatevi di conservarla in frigo per poterla consumare fresca.
Frullato per gli sportivi
Gli sportivi possono avere un effetto più rapido con una ricetta che contiene:
- un cucchiaio di polvere di guaranà;
- un cucchiaio di lievito di birra;
- un cucchiaio di germe di grano;
- tre cucchiaini di miele;
- uno cucchiaio di acqua naturale.
- Tutti questi ingredienti vanno frullati insieme nel mixer e la bevanda una volta pronta deve essere consumata a digiuno.
Questa bevanda può essere utilizzata come un vero e proprio integratore, per combattere i sintomi della stanchezza e migliorare l’attenzione durante l’attività fisica.
Biscotti al guaranà
Ultima ricetta che proponiamo sono i biscotti al guaranà, gustosi dolcetti che si ottengono aggiungendo la polvere del benefico frutto alle classiche ricette di pasta frolla.
La polvere di guaranà si può aggiungere dunque a tutte le ricette tradizionali di biscotti per conferirgli un tocco energizzante, sempre ricordandosi delle controindicazioni.
Il suo utilizzo potrebbe infatti provocare problemi poiché agisce sul sistema nervoso e sulla pressione, se si hanno dei dubbi sui limiti e sulle quantità è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia. Si ricorda infatti che le dosi consigliate non devono superare il tre grammi.