La ricetta originale del risotto alla monzese: si tratta di un piatto delizioso che ha come protagonista indiscussa la salsiccia o luganega di Monza. La nascita di questa prelibatezza viene attribuita a una leggenda.
Il risotto alla monzese: la storia
Questo delizioso piatto annovera tradizioni antiche e può vantare anche una leggenda strettamente legata al suo inconfondibile e gustosissimo sapore. Si racconta che la malefica strega Giuliana, che si aggirava tra i boschi della Brianza in cerca di bambini di cui era ghiotta, fu attratta da un pentolone. Questo conteneva riso e salsiccia, rigorosamente luganega di Monza, preparato appositamente da una donna. Madre disperata, il suo intento era quello di distrarre la strega per salvare finalmente i piccoli abitanti dei villaggi. Tanto era buono il risotto nel grandissimo pentolone che Giuliana continuò a mangiare, non accorgendosi dei raggi del sole nascente. Questi la colsero fuori dal bosco e colpendola in pieno, la uccisero.
L’evento viene ricordato ancora oggi in tutti i paesi della Brianza. Durante il mese di gennaio vengono organizzate feste e sagre. Insieme si festeggia la liberazione dei boschi con grandi roghi e grosse mangiate di risotto con salsiccia luganega.
Il risotto alla monzese: la ricetta originale
Passiamo ora alla preparazione del risotto alla monzese. La ricetta è quella originale.
Ingredienti
- 400 gr di riso carnaroli
- 1 cipollina bianca
- 1 bicchiere di vino bianco secco temperatura ambiente
- 350 gr di salsiccia luganega di Monza
- 1 lt di brodo di carne
- 100 gr di parmigiano
- 1 bustina di zafferano
- sale fino q.b
Informazioni
Preparazione
- A meno che non decidiate di compare il brodo di carne già pronto, la prima cosa da fare sarà quella di prepararlo, servirà per le fasi successive di cottura del riso.
- In una padella molto capiente e antiaderente, versate l'olio extra vergine di oliva e inseritevi la cipolla bianca affettata finemente
- Fate rosolare il tutto a fuoco medio, facendo attenzione che la cipolla non si bruci
- Una volta che la cipolla è ben dorata, aggiungete tre quarti della salsiccia, dovrà cuocere finché il suo colore non diventerà brunito
- Attenzione sempre a non bruciare né salsiccia né cipolla, si rischierà di falsare il sapore del risotto
- A questo punto si dovrà aggiungere il riso girandolo nella padella in modo che l'amido che in esso è contenuto venga rilasciato nella padella grazie al calore della cottura
- Appena inizia a croccare, aggiungete il vino e fatelo sfumare
- A sfumatura terminata, dopo due minuti, continuate la cottura aggiungendo man mano il brodo di carne che avete mantenuto in caldo
- Mettete a cuocere in un tegame il quarto di salsiccia luganega di Monza rimasta, con un poco di vino bianco e un pizzico di sale per pochi minuti
- Lasciate poi il tegame coperto in modo che la salsiccia generi il suo sughetto
- Finita la cottura del riso, aggiungete lo zafferano e mescolate bene in modo che il colore giallo dorato sia uniforme
- Terminate la mantecatura in padella unendo il parmigiano