Bietole rosse, questi deliziosi ortaggi, tipicamente invernali hanno diversi aspetti: bietola da taglio o erbetta, con fogliame lungo e carnoso, coste o bieta da coste quando le sue foglie sono molto più grandi con una particolare e commestibile venatura al centro. Scopri che deliziosa ricetta puoi realizzare con le bietole rosse.
Caratteristiche e benefici delle bietole rosse
Inserite in quasi tutte le diete di carattere mediterraneo, risultano essere estremamente povere di calorie, se ne contano infatti, appena 22 ogni 100 grammi di alimento.
Di contro contengono una serie di alimenti importanti e indispensabili per il nostro benessere: l’acido folico, il potassio, il ferro e la potente vitamina C.
Da sottolineare che la bietola, contiene una importante quantità di clorofilla che oggi viene considerata un potente antitumorale.
Questo tipo di vegetale ha però una regola ferrea: va consumata inderogabilmente fresca; il rischio è che appassisca, oltre a diventare nodosa con il gambo che perde immediatamente il suo tipico colore bianco.
La conservazione dell’alimento può avvenire in frigorifero ma non è possibile per un periodo superiore ai due o tre giorni.
Se invece si gradisce conservarle per un tempo più lungo, il consiglio è quello di lessarle e poi congelarle.
Ricetta con bietole rosse, preparazione
Le bietole rosse, possono essere gustate crude, questa è la situazione ottimale per non perdere nessuno dei benefici dell’alimento.
Questo che segue è un piatto veloce e gustoso: Cruditè di cavoli colorati, foglie di bietole rosse fresche, julienne di carote e ciuffi di finocchio, serviti su una base di crema di zucca.
I cavoli vanno insaporiti e lasciati riposare in olio, la zucca una volta cotta, magari al vapore, si frulla e vi si aggiunge il sale qb. La julienne di carote si frigge in padella.
Il piatto andrà in tavola con la base della crema di zucca, le foglie di cavolo e bietole alternate e in cima andrà posiziona la julienne di carote con l’abbellimento di un ciuffo di finocchio.
Se invece al crudo si preferisce il cotto, si ha solo l’imbarazzo della scelta tra le tantissime ricette che si possono preparare con le bietole.
Un consiglio importante per cucinare le bietole: lessarle in poca acqua. Questo è l’unico modo che permette la conservazione degli elementi benefici. Il tempo di cottura sarà di 5 / 7 minuti per le foglie, mentre per le coste, leggermente più dure sarà di 10 / 15 minuti.
La cottura al vapore è un altro metodo per avere le bietole cotte. Cotte al vapore e condite con un battuto di olio, limone, sale e timo o altra spezia a piacere, rappresentano un contorno veloce, abbinabile a qualsiasi pietanza.
Sempre cotte al vapore o lessate, possono essere usate per la farcitura di torte rustiche salate o saporite quiches.
Per i primi piatti la vellutata di crescione e bietole è ideale per le fredde serate di inverno, si realizza insaporendo inizialmente cipollotti, aglio, olio e salvia e una manciata abbondante di fave.
Pensando a un secondo piatto, lo spiedino di polpettine di bietole, sembra fare al caso.
Queste piccoli sfizi si preparano ottenendo un impasto a base di carne macinata, ricotta, pane raffermo o in cassetta, uovo, foglie di bietole tritate, parmigiano.
Come le polpette tradizionali, si friggono in padella con abbondante olio e si dispongono sullo spiedo, alternandole a piccoli pezzi di pane bruscato condito con olio di oliva.