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Ingredienti e preparazione dei ravioli
I ravioli ripieni di zuppa di cipolle sono un piatto che unisce tradizione e innovazione. Per preparare questa delizia, avrai bisogno di ingredienti freschi e di qualità. Gli ingredienti principali includono farina, uova, cipolle bionde, burro, vino bianco e formaggio Stelvio. La preparazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale ripagherà ogni sforzo.
Inizia impastando la farina con le uova e un pizzico di sale. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, avvolgilo in pellicola trasparente e lascialo riposare in frigorifero per almeno un’ora. Nel frattempo, puoi preparare il ripieno: affetta le cipolle e stufale lentamente in burro, aggiungendo un po’ di sale per esaltare il loro sapore. Dopo circa 40 minuti, unisci la farina tostata e il vino bianco, lasciando sfumare il tutto.
Creazione del ripieno e assemblaggio
Dopo aver cotto le cipolle, aggiungi il brodo vegetale e continua la cottura per altri 40 minuti. Lascia raffreddare la zuppa prima di procedere con la preparazione dei ravioli. Utilizza degli stampini di silicone per creare delle semisfere di ripieno, che dovranno essere congelate per facilitare l’assemblaggio dei ravioli.
Stendi la pasta in due sfoglie sottili e distribuisci le semisfere di zuppa congelata su una delle sfoglie. Spennella con acqua e copri con l’altra sfoglia, premendo bene per sigillare i ravioli. Ritaglia i ravioli con un coppapasta e preparati a cuocerli in acqua bollente salata per 3-4 minuti.
Preparazione della crema di Stelvio e presentazione
Per completare il piatto, prepara una crema di Stelvio sciogliendo il formaggio con un po’ di latte e amido di mais. Mescola fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa. A parte, tosta del pane raffermo con burro e prezzemolo per creare una croccantezza che contrasterà con la morbidezza dei ravioli.
Servi i ravioli adagiandoli sulla crema di Stelvio, completando con il pane abbrustolito e una spolverata di pepe. Questo piatto non solo è un’esperienza culinaria, ma anche un modo per valorizzare un ingrediente semplice come la cipolla, trasformandolo in un’opera d’arte gastronomica.
