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Sapere quanta carne mangiare a settimana è importante per salvaguardare la nostra salute. La carne è uno degli alimenti più importanti nella nostra dieta. Sia quella rossa che quella bianca contribuiscono a fornirci alcune sostanze necessarie al nostro organismo. Tra queste possiamo annoverare le proteine, i sali minerali e le vitamine (soprattutto quelle del gruppo B, B12). Tutti questi elementi sono indispensabili per favorire i processi metabolici.
La carne, a differenza di molte persone che sono contrarie al suo consumo, è un’alimento fondamentale nella dieta di tutti i giorni. Soprattutto in fase di crescita dei bambini svolge un ruolo importante. In quanto gli consente di svilupparsi forti e resistenti.
Ovviamente bisogna stare attenti a non esagerare con le dosi, attenendosi al suo consumo solo poche volte a settimana. In ogni caso, in presenza di evidenti problemi di salute, o per bilanciare meglio la propria dieta, è bene rivolgersi al medico dietologo che potrà indicare nello specifico quanta carne mangiare a settimana.
Quanta carne mangiare a settimana
La carne è inoltre ricca di nutrienti, indispensabili soprattutto in alcune fasi della crescita. Per quanto la carne sia buona e indispensabile all’organismo, è importante sapere quante se ne può mangiare durante la settimana. In modo tale che i suoi effetti benefici siano efficaci. Sia la carne rossa che quella bianca andrebbero mangiate in maniera alternata, favorendo quella bianca in quanto più magra.
Carne rossa o carne bianca
Carne rossa e bianca, seppur aventi le stesse proprietà benefiche, mantengono alcune caratteristiche differenti. Di fatti, nella carne rossa sono contenuti un alto numero di trigliceridi e colesterolo, piuttosto dannosi per il sistema cardiovascolare. Un alto consumo di carne rossa può portare all’insorgere di malattie cardiovascolari, impedendo al sangue di in maniera agevole.
Al contrario, la carne bianca è decisamente più magra, ed è preferibile a quella rossa, in quanto è stato dimostrato che anche un’assunzione eccessiva di questa tipologia di carne non porta conseguenze negative all’organismo.
L’assunzione della carne durante la settimana dovrebbe essere ridotta a sole 3-4 volte, massimo due in caso di carne rossa, mentre può essere maggiore per quella bianca.
È buona norma però alternare l’assunzione delle proteine della carne con altre tipologie di alimenti, come ad esempio il pesce, le uova, i latticini e le verdure (che possono anche accompagnare la carne), indispensabili per mantenere l’organismo pulito. In base a queste indicazioni, è possibile redigere un proprio menu personale, stando bene attenti a dosare i vari elementi ed inserendoli con intelligenza all’interno della propria dieta.
Le proprietà nutrizionali della carne
Come accennato all’inizio, la carne è ricca di proprietà e sostanze indispensabili all’organismo umano. Nella carne sono presenti gli amminoacidi essenziali all’organismo per portare avanti i processi metabolici. Nella carne, inoltre, sono presenti molte vitamine del gruppo B, in particolar modo la vitamina B12 che è indispensabile per la formazione dei globuli rossi.
Tra le altre sostanze presenti nella carne ci sono i sali minerali, dati soprattutto da ferro, zinco e selenio.
Il ferro presente nella carne è in quantità superiore rispetto a quello che si trova nella verdura ed è anche più digeribile. Per quanto riguarda il selenio, questa sostanza funziona come antiossidante svolgendo un importante azione contro i radicali liberi.
Lo zinco invece è importante per mantenere alti i livelli di insulina e far funzionare gli ormoni in maniera corretta.
La carne è importante soprattutto durante il periodo di crescita del bambino. Infatti, l’alto contenuto di proteine al suo interno stimola l’ormone della crescita. La carne è importante sia per le persone anziane che per le donne incinte, in quanto integra molti sali minerali e combatte i problemi di anemia.