Sono un dolce tipico di origine campana, preparato principalmente durante il periodo natalizio, vediamo quale olio usare per friggere gli struffoli.
Gli struffoli napoletani sono delle morbidissime palline fritte e condite con il miele, che rappresentano ormai uno dei piatti di dolce maggiormente conosciuti in Italia ed apprezzati un po’ da chiunque, anche e soprattutto dai bambini.
Essendo un dolce fritto, è molto importante scegliere l’olio adatto per la sua cottura, se si vuole sapere quale olio usare per friggere gli struffoli, questo è l’articolo adatto. Sapori nuovi ha infatti ideato una piccola e veloce guida per scegliere la scelta di questo ingrediente importantissimo.
L’olio da usare per friggere gli struffoli è l’olio di arachidi, questo perché tale olio è ricco di acidi grassi monoinsaturi, al contrario dell’olio di palma o di soia che sono ricchi di quelli polinsaturi che vengono assorbiti molto dai cibi.
Utilizzando l’olio di arachidi, gli struffoli saranno croccanti e manterranno la loro morbidezza interna. Si consiglia poi di utilizzare tanto olio e di immergere gli struffoli solo quando l’olio sarà ben caldo e con una schiumarola. In 3-4 minuti gli struffoli saranno pronti.
E’ bene friggere gli struffoli in abbondante olio perché altrimenti il residuo acquoso evapora prima e di conseguenza l’olio diventa inutilizzabile molto prima. Bisogna poi friggere pochi pezzi alla volta perché immergendo molti alimenti la temperatura dell’olio si abbassa e rischia di andare sotto i 165° minimi, mentre invece per una frittura ideale, la temperatura deve essere compresa tra i 165° ed i 185°.