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Pollo alla Marengo: ricetta tipica della cucina piemontese
- Tempo di prep.: 30 minuti
- Tempo di cottura: 1 ora
- Tempo totale: 1 ora e 30 minuti
- Difficoltà: Facile
Descrizione
Oggi vi proponiamo un grande classico della cucina piemontese, non tra i più conosciuti, ma sicuramente tra i più appetitosi e stuzzicanti. Stiamo parlando del pollo alla Marengo, un secondo piatto che prende il nome da Spinetta di Marengo, una frazione di Alessandria in cui il 14 giugno 1800 si tenne l’omonima battaglia tra l’esercito di Napoleone e le armate austriache. Il pollo alla Marengo venne cucinato proprio in seguito alla vittoria dei francesi, con l’aggiunta di gamberi, pomodoro e uova al tegamino. È un secondo piatto mari e monti dal sapore e profumo eccezionale, ideale da servire caldo con un contorno e del pane tostato.
Ingredienti
- 1 pollo tagliato a pezzi;
- 300 g di funghi champignon;
- 400 g di polpa di pomodoro;
- 8 gamberi di fiume;
- 2 spicchi d’aglio;
- 1 ciuffo di prezzemolo fresco;
- 5 dl di vino bianco;
- 4 uova all’occhio di bue;
- 4 fette di pane tostato;
- q.b. farina 00;
- q.b. olio extravergine d’oliva;
- q.b. sale e pepe.
Istruzioni
- Sbucciate gli spicchi d’aglio, schiacciateli e fateli insaporire all’interno di un capiente tegame con un filo d’olio extravergine d’oliva. Unite il pollo infarinato e fatelo rosolare a fuoco vivace per alcuni minuti.
- Sfumate il pollo con 100 ml di di vino bianco, insaporitelo con sale e pepe e copritelo con la polpa di pomodoro. Coprite il tegame e proseguite la cottura per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
- Trascorsi 20 minuti di cottura, unite al pollo anche i funghi champignon puliti con un panno umido e tagliati a fettine. Insaporite il tutto con del prezzemolo tritato, sale e pepe.
- Proseguite la cottura per ulteriori 20 minuti e intanto lessate i gamberi di fiume in 400 ml di vino bianco portato a ebollizione. Scolateli dopo 5 minuti e uniteli al pollo a cottura quasi ultimata.
- Servite il pollo alla Marengo con funghi e gamberi insieme alle uova cotte all’occhio di bue, adagiate su delle fette di pane casereccio tostato e ancora calde.
Note
Provate anche la tradizionale trippa alla piemontese e le cotolette in carpione alla piemontese.