Pollo al curry con yogurt, ricetta per farlo cremoso

Ciao ciao pasta, diamo spazio a un piatto etnico: pollo al curry con yogurt!

La ricetta del pollo al curry è una delle più amate dai palati italiane tra quelli importate dall’Asia. L’utilizzo di numerose spezie tra cui appunto il curry da cui prende il nome dona al piatto un carattere forte e ud un gusto intenso e aromatico. I modi per preparare la ricetta sono moltissimi, oltre al curry che è l’ingrediente base, può variare il mix di spezie utilizzato e l’ingrediente che dona la cremosità.

La ricetta prevede l’utilizzo del latte, che però può essere sostituito in molti modi in base al proprio gusto personale o tenendo conto di eventuali intolleranze al lattosio. Chi segue una dieta priva di lattosio sostituisce il latte con brodo vegetale e farina oppure con latte di cocco o la variante senza lattosio della bevanda.

Infine, il pollo al curry viene solitamente accompagnato dal riso basmati e lo yogurt, così da portare in tavola un piatto sostanzioso e nutriente ricco di gusto. Per riuscire ad avere un risultato finale estremamente cremoso basta seguire questa ricetta facile e veloce, è garantito un risultato strepitoso.

Pollo al curry con yogurt

Ingredienti

  • 4 cosce e sotto-cosce di pollo oppure 800 gr di petto di pollo;
  • 2 scalogno;
  • 2 cucchiai di curry in polvere;
  • 2 cucchiai di latte parzialmente scremato;
  • 2 vasetti di yogurt;
  • 1 cucchiaio di farina 00;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva;
  • sale e pepe;
  • 1 peperoncino.

Procedimento

  1. Togliere l’osso, la pelle e lo strato di grasso presente dalle cosce e sotto-cosce di pollo ricavandone dei tocchetti non troppo grandi. Chi utilizza il petto di pollo può tagliarlo a bocconcini abbastanza grandi, il procedimento in questo caso è più semplice rispetto a quello con le cosce e sotto-cosce.
  2. In una ciotolina iniziare a preparare la salsa al curry mescolando bene il curry con un cucchiaino di farina, un pizzico di sale e appena un cucchiaino di latte.
  3. La salsina deve essere ben amalgamata e priva di grumi perciò è preferibile lavorare bene gli ingredienti con una piccola frusta.
  4. Tagliare a rondelle sottili lo scalogno e schiacciare l’aglio lasciandolo in camicia; in un wok o una padella coi bordi larghi mettere due cucchiaio di olio extra vergine d’oliva e lasciare scaldare, aggiungere lo scalogno, il peperoncino e l’aglio.
  5. Lasciare appassire e dopo 10 minuti eliminare l’aglio. Alzare la fiamma e aggiungere i bocconcini di pollo dopo qualche minuto ridurre l’intensità e lasciare cuocere a fiamma media.
  6. Aggiungere quindi la salsa al curry mescolando bene per fare insaporire tutto il pollo.
  7. Aggiungere lo yogurt e lasciar cuocere fino a quando non si sarà formata una cremina densa. Sono necessari circa 20 minuti perché il pollo abbia ultimato la propria cottura e risulti morbido e cremoso.

Varianti

Molte persone per ottenere un pollo al curry più cremoso preferiscono utilizzare la farina per infarinar ei bocconcini di pollo insieme alla quantità prevista di yogurt per poi lasciare riposare il tutto in frigo per mezz’ora.

Quando viene aggiunto poi al trito in padella si utilizza lo yogurt, preferibilmente quello greco con qualche goccia di limone. Chi è intollerante al lattosio può sostituire lo yogurt classico con quello senza lattosio, il risultato sarà altrettanto soddisfacente ed il pollo morbido e cremoso.

Il mix di spezie da utilizzare può variare in base ai propri gusti, alcuni infatti amano aggiungere al pollo anche il cumino.
L’accompagnamento classico del pollo al curry è quello con riso basmati bianco ma, nulla vieta di sostituirlo con verdure saltate in padella come zucchine, patate, carote o melanzane.

Una variante dal sentore più asiatico è quella che prevede l’aggiujta di ananas.

Scritto da Redazione Online

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