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Ossobuco alla milanese con risotto giallo: secondo rustico
- Tempo di prep.: 40 minuti
- Tempo di cottura: 3 ore
- Tempo totale: 3 ore e 40 minuti
- Difficoltà: Difficile
Descrizione
L’ossobuco alla milanese con risotto giallo è un piatto tipico della tradizione culinaria lombarda. Si tratta di una ricetta con un livello medio di difficoltà.
Le quantità degli ingredienti, che si andranno a nominare nel corso della ricetta, sono pensate per un totale di quattro persone.
Ingredienti
- 0,5 g di zafferano in pistilli;
- 6 l di acqua;
- 800 g di alette di pollo;
- 25 gr di sedano;
- 60 gr di carote;
- 180 gr di cipolla;
- 15 gr di gambi di prezzemolo;
- 8 gr di pepe nero;
- 18 gr di sale grosso;
- alloro;
- 3 litri di acqua;
- 50 ml di vino bianco;
- quattro ossibuchi di vitello;
- 40 gr di olio extravergine d’oliva;
- 5 gr di rosmarino tritato;
- 8 gr di farina di grano saraceno;
- 65 gr di burro;
- 10 gr di prezzemolo;
- 320 gr di riso;
- 45 gr di grana padano.
Istruzioni
- Il primo step consiste nel versare lo zafferano in pistilli in un recipiente con l’acqua, dove rimarranno in ammollo per 5 ore.
- In seguito, dopo aver rimosso eventuali piume dalle alette di pollo, si andrà a mettere queste ultime in una pentola, insieme a 3 litri di acqua.
- Il passaggio seguente consiste nello scolare e poi lavare le alette, dopo averle fatte bollire per pochi minuti.
- I successivi ingredienti fondamentali sono: sedano, carote, 30 gr di cipolle e gambi di prezzemolo. Dopo averli lavati tutti, si possono inserire in una pentola insieme alle alette.
- Si aggiungeranno anche una fogliolina di alloro, pepe nero e il sale grosso.
- Una volta aggiunti altri 3 litri di acqua, e aver fatto cuocere il brodo in una pentola con coperchio per 45 minuti a fiamma moderata, si passa al filtraggio del brodo.
- Alla fine, si dovranno ottenere 2 l di brodo per gli ossibuchi e 1 l per il risotto. Se non si dovessero raggiungere esattamente 3 l di brodo, si può sempre aggiungere dell’acqua.
- Passiamo agli ossobuchi: si tagliano a fettine 100 gr di cipolla; da far poi soffriggere in una pentola con l’olio extravergine d’oliva.
- Aggiungere alle cipolle il vino bianco e, solo quando sarà evaporato del tutto, spegnere il fornello.
- A questo punto, si prendono quattro ossibuchi di vitello e si vanno ad effettuare tre incisioni su ogni lato del tessuto connettivo della carne.
- In un’altra pentola si aggiunge l’olio extravergine d’oliva; quando sarà sufficientemente caldo, unire gli ossibuchi di vitello per farli cuocere per circa 3-4 minuti (fin quando entrambi i lati saranno dorati).
- Ora, si aggiungono gli ossibuchi alla pentola contenente le cipolle, per far cuocere nuovamente il tutto. Si va ad aggiungere il litro di brodo, preparato in precedenza, e il rosmarino tritato.
- La cottura dovrà continuare per 35 minuti.
- In un’ulteriore pentola si fanno tostare la farina di grano saraceno; la quale, sarà successivamente aggiunta al brodo degli ossibuchi.
- Passati 35 minuti, si devono girare gli ossibuchi per farli poi cuocere per ulteriori 35 minuti.
- Quando la cottura degli ossibuchi sarà terminata, essi (ad eccezione delle cipolle e del brodo) vanno spostati in un piatto. Il brodo e le cipolle verranno aggiunte sulla carne mediante un colino.
- A questo punto, si deve far bollire nuovamente il fondo di cottura, presente nella pentola, al quale si dovrà aggiungere il burro.
- Quando la salsa risulterà più densa, si potranno spostare gli ossibuchi in una padella e aggiungere la salsa, una scorza di limone grattugiata, delle chips di aglio e il prezzemolo.
- Si passa ora alla cottura del risotto. Per prima cosa, tagliare a fette 50 gr di cipolle rimanenti, ed inserire il tutto in una pentola più piccola insieme a 150 ml di acqua e 25 g di burro.
- Far cuocere per quindici minuti; dopodiché, frullare il contenuto fino ad ottenere una crema.
- Si può ora far cuocere 320 g di riso in una padella riscaldata. Quando il riso sarà ben tostato, aggiungere 50 ml di vino bianco.
- In seguito, si unisce mezzo litro di brodo già caldo e si mescola il tutto.
- A questo punto, unire la cipolla che in precedenza era stata frullata, e nel giro di tredici minuti aggiungere il rimanente brodo.
- Vanno inseriti 0.5 g di zafferano in pistilli nel risotto, quando mancheranno un paio di minuti alla fine della cottura.
- Spento il fuoco, si potranno aggiungere altri 40 g di burro rimanente, e infine il grana padano.
- Per poter servire questa delizia a tavola non resterà che riporre il risotto in un piatto insieme all’ossobuco e un po’ di sugo di cottura.
Note
Un piatto della tradizione lombarda sicuramente carico di gusto, questo secondo vi sazierà e vi farà rivivere la storia del nord Italia.
Esistono altre varianti altrettanto sfiziose dell’ossobuco, per esempio quello con la polenta taragna.