Quel giorno Casey Fischer aveva deciso di fare colazione al Dunkin’ Donuts e si era seduta al tavolo vicino la finestra mentre sul lato opposto della strada ha visto un senzatetto che chiedeva a tutti un’offerta. Poco dopo la donna ha visto entrare un senzatetto nel locale che guardava il listino prezzi in alto.
Ha contato le monete che aveva in mano più volte prima di capire che non erano sufficienti a comprare qualcosa. Casey ha capito in quel momento che il senzatetto aveva sicuramente voglia di fare colazione e mangiare qualcosa.
Poi lo ha invitato a sedersi accanto a lei. Così, mentre riempiva lo stomaco, ha iniziato a raccontare a Casey la sua vita. Ha confidato cose che probabilmente non diceva a nessuno da molto tempo. Di come non si accettava più come persona e di come avrebbe desiderato solo essere una persona normale. Chris ha strappato un pezzo di una ricevuta stropicciata e ha scritto qualcosa. Casey ha visto allontanarsi quell’uomo in un’ultima immagine che rimarrà indelebile nella mente della giovane donna. Quando poi ha aperto il biglietto è rimasta pietrificata per qualche minuto. Sul biglietto c’era scritto “Volevo uccidermi oggi. A causa tua non lo faccio più. Grazie, bella persona”