Niente rende l’idea di comfort food in cucina quanto un piatto di zuppa calda, nello specifico della tradizione italiana, di minestrone. Uno dei grandi vantaggi del minestrone di verdure con farro si ritrova nel fatto che può essere servito in ogni stagione, adattandolo a ciò che è disponibile nell’orto o al mercato. Ecco perché si tratta di una preparazione tutt’altro che noiosa, poiché consente di sperimentare diverse verdure per trovare un gusto personale.
Minestrone di verdure con farro: proprietà e benefici
Ricco di verdure, legumi, odori e spezie di vario tipo, il minestrone con l’aggiunta di farro costituisce un pasto sostanzioso ed è proprio ciò di cui si ha bisogno per affrontare il clima rigido. Al contrario delle versioni più tipiche con riso o pasta, questa ricetta vanta tutti i nutrienti ottimali che si trovano all’interno del farro. I malumori che derivano dalla minore presenza di luce e dalle temperature che si fanno più rigide nel periodo invernale possono essere combattuti grazie a un buon piatto di questa zuppa calda.
Si tratta della scodella di minestrone perfetto da gustare quando fuori piove o nevica e ci si vuole rinfrancare al termine di una lunga giornata: la consistenza e il sapore rendono il minestrone di verdure con farro uno dei piatti più confortanti e avvolgenti per l’inverno. Uno dei grandi vantaggi di questa pietanza si ritrova anche nel fatto che spesso si avranno già a disposizione molti degli elementi che servono per prepararlo non appena viene voglia.
Il farro sostituisce alla perfezione la pasta, rendendo il piatto ancor più sano e salutare, il farro è un grano antico ricco di:
- magnesio;
- fibre;
- fosforo;
- vitamina B3.
Oltre ad essere utilizzato nelle insalate e nelle zuppe, esso viene apprezzato sotto forma di farina. Si tratta, in definitiva, di un ingrediente ottimo, che grazie all’elevata presenza di fibre fornisce una masticazione piacevole e favorisce la regolarità intestinale.
Di seguito vedremo un esempio di ricetta ricca, è possibile apportare delle variazioni alle verdure scelte per personalizzare al massimo i gusti di questo versatile piatto.
Ingredienti
- 100 g di farro, lasciato in immersione per tutta la notte;
- 300 g di pomodori;
- 200 g di zucca tagliata a cubetti piccoli;
- 100 g di fagioli già cotti, scolati e sciacquati;
- un mazzetto di cavolo toscano, con steli rimossi e foglie tritate;
- due carote, lavate e tritate;
- una cipolla bianca tritata finemente;
- tre spicchi d’aglio tritati;
- una fetta di pancetta tagliata a dadini (per una versione vegetariana, sostituire con un cucchiaio di olio d’oliva extravergine);
- una foglia di alloro;
- un cucchiaino di origano secco;
- un cucchiaino di timo essiccato;
- un litro di brodo vegetale fatto in casa o a basso contenuto di sodio;
- basilico fresco tritato q.b.;
- 50 g di parmigiano grattugiato.
Procedimento
- Scaldare una pentola capiente a fuoco medio, cuocendo la pancetta fino a renderla croccante (oppure scaldare solo l’olio per una versione dietetica e/o vegetariana).
- Rimuovere la pancetta e metterla da parte, ma lasciare il grasso sciolto nella pentola e aggiungere la zucca, le carote, l’aglio, la cipolla, l’alloro, l’origano e il timo.
- Cuocere a fuoco medio-basso per dieci minuti, mescolando di tanto in tanto.
- Risciacquare attentamente il farro e aggiungerlo alla pentola assieme ai pomodori, dopo averli schiacciati leggermente con le mani, ai fagioli ben scolati e al brodo vegetale.
- Cuocere a fuoco molto lento, avendo cura di coprire il tutto, lasciando il coperchio leggermente spostato per favorire la fuoriuscita del vapore.
- Trascorsi trenta minuti, aggiungere il cavolo e la pancetta e cuocere per altri dieci minuti senza coperchio. Qualora dovesse essere necessario, si può diluire con altro o brodo.
- Terminata la cottura, aggiustare di sale e pepe a piacere e guarnire con basilico tritato e parmigiano. Servire la zuppa calda e gustare con dei crostini di pane tostato.