Avete mai sentito parlare del miele di sulla? È un prodotto agroalimentare di grande pregio gastronomico, che vanta ottime proprietà nutrizionali e un piacevole sapore delicato. In questa guida impariamo a conoscerlo meglio: quali sono le sue caratteristiche, come si produce e come è preferibile consumarlo. In particolare, vi proponiamo alcuni gustosi abbinamenti a base di miele di sulla e formaggio, una prelibata specialità da assaporare come antipasto o dessert.
Miele di sulla e formaggio: come abbinarlo
Le peculiarità del miele di sulla è quella di avere un gusto molto delicato, privo di marcate note amarognole e arricchito con freschi sentori erbacei. Questa sua caratteristica lo rende particolarmente adatto alla preparazione di dolci tradizionali, come il torrone, e alla creazione di raffinati antipasti e dessert a base di formaggio.
I migliori formaggi da abbinare al miele di sulla sono la ricotta e il caprino; in linea di massima, è consigliabile optare per formaggi dal sapore non troppo intenso e piccante, per non mortificare l’aroma debole del miele.
Se la consistenza del formaggio lo permette, possiamo tagliarlo a fettine e aggiungere un filo di miele in superficie; nel caso della ricotta, data la sua cremosità, possiamo approfittarne per preparare dei dessert cremosi, oppure servire la ricotta sopra del pane casereccio e irrorare il tutto con il miele di sulla.
Miele di sulla: proprietà e benefici
Il miele di sulla viene prodotto dalle api con il polline dei fiori di sulla, pianta erbacea appartenente alla famiglia delle leguminose. È prodotto in gran parte nelle regioni del Centro e Sud Italia (Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia) e si contraddistingue per il colore molto chiaro, quasi trasparente. Ha un buon contenuto di vitamina A e sali minerali, tra cui manganese, magnesio, zinco e ferro, ha proprietà diuretiche e vagamente lassative.