Microplastiche nel tè: come ridurre i rischi per la salute

Scopri come le bustine di tè possono rilasciare microplastiche e come evitarle.

La diffusione delle microplastiche

Le microplastiche sono diventate una presenza costante nel nostro ambiente, infiltrandosi in ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Queste particelle, derivate dalla degradazione della plastica, si trovano nell’aria che respiriamo, nell’acqua che beviamo e persino negli alimenti che consumiamo. Recenti studi hanno dimostrato che anche le bevande più comuni, come il tè, possono contenere microplastiche, rendendo fondamentale la consapevolezza riguardo a questo problema.

Le bustine di tè e il rilascio di microplastiche

Un’indagine condotta nel 2024 ha rivelato che le bustine di tè, in particolare quelle realizzate in polipropilene, possono rilasciare fino a 1,2 miliardi di particelle di plastica per millilitro di tè. Questo dato allarmante solleva interrogativi sulla sicurezza delle bustine di tè che molti di noi utilizzano quotidianamente. Sebbene esistano bustine realizzate in materiali più sostenibili, come cellulosa e canapa, non è sempre facile garantire che siano completamente prive di plastica. Uno studio del 2021 ha mostrato che in cinque campioni su sei di bustine apparentemente di carta erano state trovate microplastiche.

Come ridurre l’esposizione alle microplastiche

Non è necessario rinunciare al tè, ma è possibile adottare alcune strategie per limitare l’esposizione alle microplastiche. La prima opzione è quella di optare per tè sfuso, eliminando così il rischio associato alle bustine. Anche se le foglie di tè potrebbero essere contaminate, il rischio è notevolmente ridotto. Un’altra pratica utile è la pre-infusione: immergere la bustina in acqua a temperatura ambiente per un breve periodo prima di preparare il tè può aiutare a rimuovere alcune particelle. Inoltre, è consigliabile evitare di riscaldare nuovamente il tè, poiché il calore può favorire il rilascio di microplastiche.

Scelte consapevoli per una vita sana

Infine, sebbene le bustine di tè siano comode, è importante considerare alternative e ridurre l’esposizione ad altre fonti di microplastiche. Evitare contenitori di plastica per alimenti e bevande, non riscaldare cibi in plastica e scegliere acqua del rubinetto piuttosto che in bottiglia sono tutte azioni che possono contribuire a una vita più sana. La consapevolezza è il primo passo per affrontare il problema delle microplastiche e proteggere la nostra salute.

Scritto da Redazione Food Blog

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