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Un dolce simbolo di festa
Le zeppole di San Giuseppe rappresentano un dolce intramontabile della tradizione italiana, celebrato il 19 marzo in onore del santo e, nel contempo, associato alla Festa del Papà. Queste delizie, preparate con una pasta choux dorata, sono farcite con una vellutata crema pasticcera e decorate con un’amarena sciroppata, creando un connubio di sapori che racconta una storia di passione e artigianalità.
Tradizione e innovazione nella pasticceria
Oggi, accanto alla ricetta classica, emergono nuove interpretazioni che esaltano il carattere moderno delle zeppole senza tradire le loro radici storiche. Due grandi nomi della pasticceria italiana, Iginio Massari e il duo Marta Boccanera e Felice Venanzi della Pasticceria Grué di Roma, offrono visioni complementari e altrettanto deliziose di questo dolce iconico.
La ricetta di Iginio Massari
Il Maestro Massari, emblema dell’alta pasticceria italiana, propone una ricetta per una pasta choux leggera e croccante, rigorosamente fritta per ottenere una consistenza perfetta. Nelle sue pasticcerie, è possibile trovare anche una versione al forno, più leggera. La crema pasticcera, profumata alla vaniglia, crea un equilibrio perfetto tra dolcezza e cremosità, mentre l’amarena aggiunge un tocco acidulo che rende ogni morso indimenticabile.
Le varianti moderne della Pasticceria Grué
Dall’altra parte, la Pasticceria Grué di Roma, guidata da Marta Boccanera e Felice Venanzi, porta le zeppole in una nuova dimensione. La loro versione moderna, proposta al forno, esplora sapori innovativi con farciture alternative al classico ripieno. Tra le proposte ci sono nocciola e caramello, pistacchio e limone, ricotta e arancia amara, vaniglia e lamponi. Questa interpretazione contemporanea conquista il palato mantenendo l’essenza di un grande classico.
Zeppole gourmet e nuove proposte
Inoltre, le zeppole gourmet, come quelle con chantilly al cioccolato fondente e fragoline, offrono un’esperienza di gusto unica. Disponibili anche in versione classica, nocciola e caramello, pistacchio e limone, ricotta e arancia amara, vaniglia e lamponi, queste varianti dimostrano come la tradizione possa evolversi senza perdere la sua identità.
Un dolce che continua a sorprendere
Le zeppole di San Giuseppe non sono solo un dolce da gustare, ma un simbolo di convivialità e festa che continua a sorprendere. Con l’arrivo della primavera, queste delizie diventano protagoniste delle tavole italiane, unendo generazioni e culture attraverso il piacere del buon cibo.
