Le migliori pizzerie italiane secondo la Guida Michelin 2025

Un viaggio tra le pizzerie più rinomate d'Italia, da Napoli a San Bonifacio.

Introduzione alle pizzerie premiate

Il dibattito sulle pizzerie premiate dalla Guida Michelin è sempre acceso, specialmente quando si parla di quelle che non hanno ricevuto la stella. Nonostante ciò, la Guida continua a segnalare indirizzi di eccellenza, e per il 2025 ha incluso dieci pizzerie, di cui nove a Napoli e una in Veneto. Questo articolo esplorerà queste pizzerie, evidenziando le loro caratteristiche uniche e i motivi per cui meritano di essere visitate.

Le pizzerie di Napoli: un patrimonio culinario

Napoli è indiscutibilmente la capitale della pizza, e la Guida Michelin lo riconosce con una selezione di pizzerie che rappresentano il meglio della tradizione. Tra le new entry di quest’anno c’è Salvo a Chiaia, un locale che ha conquistato il palato degli ispettori grazie ai suoi impasti soffici e alle farciture stagionali. I fratelli Salvo, eredi di una lunga tradizione di pizzaioli, offrono un menù che include ben sette varianti di margherita, ognuna con ingredienti freschi e di alta qualità.

Un altro nome di spicco è Gino Sorbillo, famoso per la sua storica pizzeria in via dei Tribunali, dove la qualità delle pizze è garantita dall’uso di prodotti DOP. La Michelin lo consiglia vivamente, sottolineando l’importanza di avere pazienza in coda per assaporare le sue creazioni.

Innovazione e tradizione: le pizzerie gourmet

La Guida Michelin non si limita a segnalare le pizzerie tradizionali, ma include anche quelle che propongono un approccio gourmet. Palazzo Petrucci, ad esempio, è un ristorante stellato che offre una fusione tra cucina napoletana contemporanea e pizza, utilizzando ingredienti selezionati e ricette innovative. Un altro esempio è 3.0 di Ciro Cascella, che si distingue per l’uso di tre tipi di farine diverse, creando pizze particolarmente leggere e digeribili.

Infine, I Tigli di Simone Padoan a San Bonifacio rappresenta un’eccezione, con la sua pizza a otto spicchi e farciture gourmet, che ha rivoluzionato il concetto di pizza tradizionale, rendendola un’esperienza culinaria contemporanea.

Un viaggio tra le pizzerie storiche

Non si può parlare di pizzerie senza menzionare Antica Pizzeria da Michele, un’istituzione a Napoli, famosa per la sua autenticità e la sua margherita. La Michelin la segnala per il suo valore storico e per l’esperienza unica che offre ai visitatori, che devono affrontare lunghe code per gustare le sue celebri pizze.

Altre pizzerie storiche come Da Attilio e Concettina ai Tre Santi continuano a mantenere viva la tradizione, offrendo piatti iconici e un’atmosfera accogliente. Questi luoghi non sono solo ristoranti, ma veri e propri templi della pizza, dove ogni morso racconta una storia di passione e dedizione.

Scritto da Redazione Food Blog

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