La visita di Re Carlo e Camilla a Ravenna: un incontro tra culture

Un evento che celebra l'unione tra il patrimonio culturale italiano e britannico.

Un’accoglienza calorosa a Ravenna

La recente visita di Re Carlo III e della Regina Camilla a Ravenna ha suscitato un grande entusiasmo tra i cittadini. La città, nota per il suo patrimonio storico e culturale, ha accolto i sovrani britannici con una folla di fan che sventolavano bandiere britanniche. Questo evento, che si è svolto in un’atmosfera festosa, ha visto la partecipazione di persone provenienti da tutta la regione, desiderose di vedere i loro ospiti dal vivo e magari di stringere loro la mano.

Un tour ricco di significato

Il tour, che si è svolto dalle 12 alle , ha toccato alcuni dei luoghi più emblematici di Ravenna, tra cui la tomba di Dante e il Mausoleo di Galla Placidia. La scelta di Ravenna come tappa è stata suggerita da Federico Marchetti, un imprenditore locale e consigliere di Re Carlo, noto per il suo impegno in ambito sostenibile. Durante la visita, i sovrani hanno avuto l’opportunità di incontrare anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e una rappresentanza di agricoltori colpiti dall’alluvione che ha recentemente devastato la Romagna.

Un viaggio gastronomico tra Italia e Gran Bretagna

Uno dei momenti clou della visita è stato il festival enogastronomico allestito in onore dei sovrani nella centralissima piazza del Popolo. Accompagnati dallo chef stellato Massimo Bottura, i Reali hanno potuto assaporare alcune delle specialità culinarie italiane, abbinate a prodotti britannici. Tra i piatti serviti, l’aceto balsamico di Modena Dop con lo Scotch Beef IGP e la piadina romagnola con salmone scozzese. Questo incontro di sapori ha rappresentato un esempio perfetto di come la cucina possa unire culture diverse.

Un gesto di apprezzamento per il Parmigiano Reggiano

Durante il festival, Nicola Bertinelli, rappresentante dei caseifici consorziati, ha omaggiato Re Carlo con un coltellino d’oro, simbolo dell’arte casearia italiana. Questo gesto ha sottolineato l’importanza del Parmigiano Reggiano, un prodotto di eccellenza che ha conquistato anche il palato dei sovrani. Carlo Cracco, un altro noto chef, ha presentato al re il suo vino Collegiove Sangiovese, un omaggio alla tradizione vinicola italiana.

Un’esperienza di inclusione e apprendimento

La Regina Camilla ha trascorso parte della sua visita in compagnia di Laura Mattarella, partecipando a una lezione di cucina con Massimo Bottura. Insieme, hanno imparato a fare i tortellini, un’esperienza che ha unito tradizione culinaria e inclusione sociale, grazie al progetto Tortellante, che offre opportunità a giovani e adulti nello spettro autistico. Questo incontro ha dimostrato come la cucina possa essere un mezzo potente per promuovere l’inclusione e la solidarietà.

Scritto da Redazione Food Blog

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