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Un sogno che diventa realtà
Marzia W. Riva ha trasformato un sogno in realtà, lasciando una carriera consolidata nel settore delle risorse umane per dedicarsi alla sua vera passione: la cucina. La Taverna degli Arna, situata a Milano nel quartiere Niguarda, non è un ristorante tradizionale, ma un luogo dove la cucina diventa un’esperienza da condividere. Qui, ogni piatto racconta una storia e ogni pasto è un’opportunità per creare legami.
All’inizio della sua avventura, Marzia ha iniziato come chef a domicilio, organizzando cene di social eating. Questo concetto è stato riproposto nella Taverna, dove gli ospiti possono partecipare attivamente alla preparazione dei piatti. “La Taverna non è solo un luogo dove mangiare, ma un ambiente dove si crea interazione e si condividono esperienze”, spiega Marzia. Gli ospiti possono osservare, fare domande e persino cucinare insieme a lei, rendendo ogni pasto un momento di convivialità e apprendimento.
Cucina vegana: un’esperienza sensoriale
Marzia è vegana da 17 anni e ha scelto di proporre solo piatti vegetali, dimostrando che la cucina vegana può essere ricca di sapori e colori. “Ho sempre pensato che la cucina vegetale fosse mal interpretata, spesso considerata poco saziante e priva di stimoli”, afferma. Con il suo progetto, Marzia vuole sfatare questi miti, utilizzando ingredienti freschi e locali, evitando prodotti industrializzati. Ogni piatto è un’opera d’arte, con nomi poetici che invitano alla riflessione e alla scoperta.
Un viaggio gastronomico e nutrizionale
Ogni pasto alla Taverna degli Arna è un viaggio che stimola i sensi. Marzia, insieme al biologo e nutrizionista Ferdinando A. Giannone, crea ricette che non solo deliziano il palato, ma si prendono cura del benessere degli ospiti. “La nostra cucina è pensata per essere un’esperienza completa, che inizia con sapori freschi e acidi, per poi esplorare una gamma di gusti che culminano nell’umami”, spiega Marzia. Questo approccio non solo rende il pasto più interessante, ma favorisce anche la digestione e il senso di sazietà.
Un ambiente accogliente e personalizzato
La Taverna degli Arna è anche una scuola di cucina, dove gli ospiti possono apprendere le tecniche della cucina vegetale. Ogni menu è personalizzato e scritto a mano da Marzia su carta riciclata, con disegni all’acquarello che rendono ogni pasto unico. “Vogliamo che ogni ospite si senta speciale e accolto”, afferma. Questo impegno per la sostenibilità e l’arte culinaria si riflette in ogni aspetto del locale, creando un’atmosfera calda e invitante.
Un luogo di aggregazione e condivisione
Alla Taverna degli Arna, il cibo diventa un mezzo per connettersi con gli altri. Marzia crede fermamente che la cucina possa unire le persone, creando un senso di comunità. “Alla fine di ogni pasto, vogliamo che gli ospiti si sentano a casa, anche nel cuore”, conclude. Questo approccio alla cucina e alla condivisione rende La Taverna degli Arna un’esperienza culinaria indimenticabile, dove ogni piatto è un invito a esplorare e a scoprire nuovi sapori.