La Slow Wine Fair 2024: un evento per il vino sostenibile e i giovani

Scopri le novità della Slow Wine Fair 2024, un evento dedicato ai vini naturali e alla sostenibilità.

Un evento imperdibile per gli amanti del vino

La Slow Wine Fair torna a Bologna dal 23 al , promettendo di essere un punto di riferimento per gli appassionati di vino e per chi è attento alla sostenibilità. Organizzato da BolognaFiere e Slow Food, questo evento si propone di esplorare il mondo dei vini naturali, un tema sempre più attuale e rilevante nel panorama vitivinicolo.

Focus sulla sostenibilità e sull’interesse dei giovani

Quest’anno, oltre ai vini naturali, la manifestazione si concentrerà su due temi cruciali: la riduzione dell’impatto ambientale del settore vitivinicolo e il calo di interesse delle giovani generazioni verso il vino. Secondo recenti studi, i giovani mostrano un crescente disinteresse per il vino, e questo fenomeno è legato anche a preoccupazioni ecologiche. Giancarlo Gariglio, curatore della guida Slow Wine, sottolinea l’importanza di offrire alternative interessanti per attrarre le nuove generazioni.

Un programma ricco di eventi e opportunità

La Slow Wine Fair 2024 prevede la partecipazione di oltre 1.059 cantine espositrici e 300 buyer internazionali, un aumento significativo rispetto alle edizioni precedenti. Durante l’evento, i visitatori potranno partecipare a conferenze, masterclass e degustazioni, approfondendo temi come la sostenibilità nella produzione vinicola. Sarà anche assegnato il premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow, un riconoscimento per le pratiche più virtuose nel settore.

Innovazioni nel packaging e nella logistica

Uno dei temi centrali della manifestazione sarà la ricerca di soluzioni innovative per ridurre l’impatto ecologico del settore. La produzione e il trasporto del vetro rappresentano una delle principali fonti di inquinamento. Durante la fiera, si discuterà di alternative come la riduzione dello spessore delle bottiglie e l’uso della serigrafia al posto delle etichette tradizionali. Queste innovazioni non solo possono contribuire a una maggiore sostenibilità, ma anche a un’immagine più fresca e moderna del vino.

Il vino come parte della cultura e del paesaggio

Gariglio evidenzia anche il legame tra vino e paesaggio, affermando che il vino, se consumato con moderazione, può avere effetti positivi sull’ambiente. La Slow Wine Fair si propone quindi non solo di promuovere vini di qualità, ma anche di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di un consumo responsabile e sostenibile. Con un programma ricco di eventi e un focus su temi attuali, la fiera rappresenta un’opportunità unica per scoprire il futuro del vino.

Scritto da Redazione Food Blog

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