La Bottega del Tortellante: un’esperienza culinaria inclusiva a Modena

Un viaggio tra tradizione e innovazione culinaria, con un occhio all'inclusione sociale.

Un progetto che unisce passione e inclusione

La Bottega del Tortellante, inaugurata nell’ottobre 2023, rappresenta un esempio straordinario di come la cucina possa diventare un veicolo di inclusione sociale. Situata a Modena, questa bottega è il punto vendita dell’Associazione di Promozione Sociale “Il Tortellante”. Qui, un gruppo di ragazzi autistici, supportati da educatori e nonne rezdore, produce ogni giorno tortellini freschi, mantenendo viva la tradizione culinaria modenese. Questo progetto è nato dall’idea di tre mamme, Erika Coppelli, Silvia Panini e Lara Gilmore, che hanno voluto creare un ambiente di lavoro stimolante e formativo per i loro figli.

Un laboratorio di esperienze e sapori

Ogni giorno, circa quaranta ragazzi si dedicano alla produzione di 18-20 kg di tortellini, un’attività che va oltre la semplice preparazione di cibo. La partecipazione a questo laboratorio gastronomico ha dimostrato di avere un impatto positivo sulla qualità della vita dei giovani con disturbi dello spettro autistico. La ricerca condotta dall’Università di Modena e Reggio Emilia ha evidenziato come il lavoro in cucina possa migliorare le abilità sociali e lavorative, creando un ambiente di apprendimento unico e inclusivo.

Un menù che racconta la tradizione

Alla Bottega del Tortellante, i visitatori possono gustare piatti tipici della tradizione modenese, come i tortellini in crema di Parmigiano Reggiano, preparati seguendo le ricette dello chef stellato Massimo Bottura. Ogni piatto è un’esperienza culinaria che celebra la qualità degli ingredienti locali, come il Parmigiano Reggiano e il prosciutto crudo di Galloni. Inoltre, il locale offre anche prodotti da forno realizzati dall’Osteria Francescana, rendendo ogni pasto un vero e proprio viaggio nel gusto.

Un ambiente accogliente e conviviale

La Bottega non è solo un luogo dove mangiare, ma anche uno spazio di socializzazione. Al centro della bottega si trova un grande tavolo in legno, pensato per favorire la convivialità tra i clienti. Questo design accogliente, curato da Lara Gilmore, crea un’atmosfera calda e familiare, dove ogni visitatore può sentirsi parte di una comunità. Durante le belle giornate, è possibile anche godere di un dehors colorato, ideale per pranzare all’aperto.

Un futuro di speranza e autonomia

La Bottega del Tortellante non si limita a offrire un servizio gastronomico, ma si impegna attivamente per il futuro dei suoi ragazzi. Attraverso progetti di vita a lungo termine, come la Palestra di Autonomia, l’associazione lavora per garantire un futuro indipendente ai giovani coinvolti. La presenza di figure come Massimo Bottura, che sostiene attivamente il progetto, è fondamentale per dare visibilità e credibilità a questa iniziativa. Ogni tortellino venduto rappresenta non solo un prodotto di alta qualità, ma anche un passo verso una società più inclusiva.

Scritto da Redazione Food Blog

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