Kranz: ricetta originale austriaca

Istruzioni

1. Mescolate insieme i due tipi di farina, quindi prendetene 3 cucchiai dal totale e mettetele in una ciotola. Fate un buco al centro e aggiungete il lievito di birra sbriciolato e i 3 cucchiai di latte.
2. Impastate fino a formare un panetto poi immergetelo in una ciotola con dell’acqua calda ed aspettate che salga a galla
3. Mettete la restante farina nella ciotola dell’impastatrice, fate un buco al centro ed aggiungete lo zucchero, le uova e la vaniglia. Scolate il panetto ed aggiungete anch’esso al centro nella ciotola.
4. Impastate fino a far assorbire man mano tutti gli ingredienti. A questo punto aggiungete il burro tagliato a tocchetti un po’ per volta.
5. Impastate per una decina di minuti o comunque fino a che l’impasto non risulterà incordato.
6. Con l’impasto ottenuto formate una palla, mettetelo in una ciotola, coprite e fate lievitare fino a quando avrà raddoppiato il suo volume, ci vorranno circa 2 ore.
7. Stendete ora la pasta brioche e ritagliate 2 rettangoli delle stesse dimensioni del rettangolo di pasta sfoglia.
8. Prendete un rettangolo di pasta brioche, spennellatelo con l’uovo sbattuto e distribuite sopra l’uvetta che avrete fato insaporire in rum e succo d’arancia e arancia candita.
9. Adagiate sopra un rettangolo di pasta sfoglia e ricoprite con la marmellata di albicocca. Posizionate ora l’altro rettangolo di pasta brioche che spennellerete con uovo e farcirete con uvetta e arancia e terminate con il rettangolo di pasta sfoglia.
10. Premete bene gli strati di pasta per far aderire bene il tutto. Poi tagliate a strisce ottenendo così dei rettangoli. Prendete ogni rettangolo ottenuto e attorcigliate le estremità, formando una sorta di elica.
11. Poggiate i kranz ottenuti su una teglia da forno ricoperta di carta forno mettendoli distanziati gli uni dagli altri. Spennellate con l’uovo battuo e cospargete con la granella di zucchero. Cuocete i kranz in forno già caldo a 180 per 20 minuti.
12. Una volta cotti, lasciateli raffreddare su una gratella prima di servirli.