Il gamasot: la pentola a pressione della tradizione coreana

Un viaggio nella storia e nelle tecniche di cottura del riso coreano

Origini e significato del gamasot

Il gamasot è molto più di una semplice pentola; rappresenta un simbolo della cultura e della tradizione culinaria coreana. Utilizzato da oltre 2000 anni, questo strumento di cottura è stato fondamentale per la preparazione del riso, alimento base della dieta coreana. Non solo un utensile da cucina, il gamasot era anche un segno di regalità e potere. Si narra che la grandezza del piatto consumato dal re fosse direttamente proporzionale alle sue virtù. Questo legame tra cibo e status sociale è una testimonianza della profonda connessione tra la cucina e la cultura coreana.

La tecnica di cottura del riso nel gamasot

La cottura del riso nel gamasot avviene attraverso un metodo simile a quello della pentola a pressione moderna. Si inizia versando una piccola quantità d’acqua sul fondo della pentola, quindi si aggiunge il riso e si chiude con un coperchio pesante e ben sigillato. Questo processo consente al vapore di svilupparsi, creando un ambiente ideale per la cottura del riso senza rischiare di bruciarlo. È fondamentale che il coperchio aderisca perfettamente, poiché anche una minima fuoriuscita di vapore può compromettere la consistenza finale del riso, rendendolo secco e poco appetitoso. Seguendo attentamente questi passaggi, si otterrà un riso morbido e profumato, ricco di nutrienti.

Materiali e varianti del gamasot

In commercio, il gamasot è disponibile in vari materiali, tra cui ferro, bronzo e rame, ma oggi si trovano anche modelli in marmo con fondo antiaderente. Questi ultimi presentano uno spessore variabile, più spesso al centro e più sottile ai lati, per garantire una distribuzione uniforme del calore. Questa caratteristica è fondamentale per ottenere una cottura omogenea del riso. La ricetta tradizionale più famosa preparata con il gamasot è il bibimbap, un piatto unico che combina riso, verdure, carne, pesce e uova. Prima della cottura, il riso viene lavato e lasciato in ammollo per circa 30 minuti, garantendo così una consistenza perfetta.

Scritto da Redazione Food Blog

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