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Un anniversario da celebrare
Il Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano ha recentemente festeggiato il suo settantesimo anniversario, un traguardo significativo che rappresenta non solo la storia di un prodotto, ma anche l’eccellenza dell’agroalimentare italiano. In occasione di questo evento, la Premier Giorgia Meloni ha voluto inviare un messaggio di stima e riconoscimento, sottolineando l’importanza del Consorzio nel panorama agroalimentare nazionale e internazionale.
Il messaggio della Premier
Nonostante la sua assenza fisica all’evento, Meloni ha espresso il suo dispiacere attraverso un video messaggio, in cui ha ringraziato il Consorzio per il lavoro svolto nel valorizzare uno dei prodotti simbolo del Made in Italy. “Mi dispiace davvero molto non essere riuscita a partecipare con voi a Montichiari per festeggiare insieme il 70° anniversario”, ha dichiarato. La Premier ha poi elogiato il lavoro del Presidente Zaghini e del Direttore Berni, evidenziando il contributo delle aziende e dei lavoratori del Consorzio nel rendere il settore agroalimentare italiano sempre più competitivo.
Il supporto del governo al settore agroalimentare
Durante il suo intervento, Meloni ha messo in evidenza gli sforzi del suo governo per sostenere il settore agroalimentare, che vale circa 70 miliardi di euro. Ha sottolineato come il governo abbia effettuato “stanziamenti e investimenti record” per supportare le aziende, affrontare il caro energia e promuovere le energie rinnovabili. “Il nostro cibo è sinonimo di eccellenza e il Grana Padano ne è una delle espressioni più riconosciute”, ha affermato, ribadendo l’importanza delle indicazioni geografiche nel valorizzare i prodotti italiani.
Un legame tra politica e agroalimentare
Il legame tra il Consorzio Grana Padano e la politica è evidente, e non è un mistero che il governo attuale sia tra i più accaniti sostenitori dell’ente. Infatti, in vista delle elezioni europee del 2024, il presidente e il direttore generale del Consorzio avevano inviato una lettera ai loro associati, suggerendo candidati di un particolare partito, notoriamente sensibili ai temi dell’agroalimentare. Questo gesto ha suscitato discussioni e ha messo in luce l’importanza strategica del settore nel contesto politico attuale.