Argomenti trattati
Origini e tradizione del castagnaccio
Il castagnaccio è un dolce che affonda le radici nella tradizione culinaria toscana, un simbolo di semplicità e genuinità. Questo dessert, preparato con farina di castagne, è tipico delle zone montuose della Toscana, dove la castagna è stata per secoli un alimento fondamentale per le popolazioni locali. La sua preparazione è legata a momenti di convivialità e festa, spesso consumato durante le ricorrenze autunnali e invernali.
La ricetta del castagnaccio di Tina Aigbovo Pinzi
La chef Tina Aigbovo Pinzi, originaria della Nigeria e ora residente in Toscana, ha portato un tocco personale alla ricetta tradizionale del castagnaccio. Presso la Taverna di Mozart, Tina utilizza ingredienti freschi e locali, provenienti da piccoli agricoltori della zona. La sua ricetta prevede l’uso di uvetta, pinoli e rosmarino, che conferiscono al dolce un sapore unico e avvolgente.
Ingredienti e preparazione
Per preparare il castagnaccio, avrai bisogno di:
- 500 g di farina di castagne
- 650 ml di acqua
- 100 g di uvetta
- 80 g di pinoli
- 40 ml di olio extravergine d’oliva
- Rosmarino fresco
- Sale q.b.
Inizia lavando l’uvetta e lasciandola in ammollo per circa 10 minuti. Setaccia la farina di castagne in una ciotola capiente, aggiungendo l’acqua poco alla volta e mescolando con una frusta fino a ottenere un composto liscio. Aggiungi i pinoli e l’uvetta strizzata, mescolando bene. Unisci una presa di sale e versa il composto in una tortiera unta d’olio. Cospargi la superficie con pinoli, uvetta e aghi di rosmarino, quindi cuoci in forno statico a 200 °C per circa 35 minuti. Il dolce sarà pronto quando la superficie presenterà crepe sottili e i pinoli saranno dorati.
Un dolce da gustare in compagnia
Il castagnaccio è perfetto da gustare tiepido, magari accompagnato da panna montata o un buon vino dolce. Questo dolce non è solo un piacere per il palato, ma rappresenta anche un legame profondo con la tradizione toscana. Ogni morso racconta una storia di passione per la cucina e di rispetto per gli ingredienti locali. Se ti trovi in Toscana, non perdere l’occasione di assaporare il castagnaccio preparato da chef come Tina, che con amore e dedizione portano avanti la tradizione culinaria della regione.