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Un cambiamento necessario nei prezzi delle pomacee
Negli ultimi anni, il settore della frutticoltura ha vissuto una trasformazione significativa, con i prezzi delle pomacee che stanno finalmente raggiungendo livelli sostenibili. Xavier Laduron, coltivatore e responsabile del comitato di settore frutta di Fairebel, sottolinea l’importanza di questi prezzi per garantire un futuro prospero per i coltivatori. “Tutti vogliono sempre avere il massimo, ma in questo momento stiamo lavorando con prezzi sostenibili”, afferma Laduron, evidenziando come questa situazione rappresenti una grande differenza rispetto a cinque anni fa.
La frutta di quest’anno si presenta in ottime condizioni e, secondo Laduron, non ci sono previsioni di problemi di conservazione nei prossimi mesi. Tuttavia, la questione dei prezzi rimane cruciale. “Dobbiamo mantenere i prezzi attuali, poiché non è accettabile che diminuiscano”, avverte, sottolineando che le perdite accumulate negli ultimi dieci anni non possono essere recuperate rapidamente.
La questione dell’offerta e della domanda
Quando si parla di prezzi, è inevitabile affrontare il tema dell’offerta e della domanda. Laduron è chiaro: “Non credo che ci sia una carenza di mele e pere. I prezzi sono buoni, il che indica che i volumi sono più bassi”. Nonostante le voci che circolano riguardo a un’offerta insufficiente, il coltivatore invita a non lasciarsi trasportare dall’entusiasmo e a mantenere una visione realistica. “Le quotazioni attuali devono diventare la base per i prossimi anni”, afferma con determinazione.
Inoltre, Laduron mette in evidenza un problema cruciale per il settore: la successione. “Ultimamente si sente dire sempre più spesso che la successione è il problema principale della frutticoltura. Posso dirvi che è un dramma”, spiega. Tuttavia, propone una soluzione semplice: “Con uno zero in più sul conto in banca si può rendere l’attività molto attraente per tutti”. La chiave, secondo lui, è garantire una retribuzione adeguata per i coltivatori, affinché possano continuare a investire nel settore.
Il futuro della frutticoltura
Guardando al futuro, Laduron è ottimista. “Se la gente comincia a capire che dobbiamo avere questo tipo di prezzi, non ho timori per il futuro”, afferma. La speranza è che anche le nuove generazioni, cresciute con la frutta in mano, possano essere attratte da questo lavoro. “Se il lavoro è redditizio, non vedo perché la gente non dovrebbe volerlo fare”, conclude. Tuttavia, è fondamentale che i costi di produzione siano bilanciati con i prezzi di vendita, affinché il settore possa prosperare.