I migliori ristoranti d’Italia 2025: la classifica di 50 Top Italy

L'Osteria Francescana di Massimo Bottura si conferma al primo posto tra i ristoranti d'Italia.

L’Osteria Francescana di Massimo Bottura

Non c’è dubbio: l’Osteria Francescana, situata a Modena e guidata dallo chef Massimo Bottura, si riconferma come il miglior ristorante d’Italia secondo la nuova classifica di 50 Top Italy per il 2025. Questo prestigioso riconoscimento non è solo un premio alla qualità della cucina, ma anche un tributo alla creatività e all’innovazione che Bottura porta nel suo ristorante. La sua capacità di mescolare tradizione e modernità ha reso l’Osteria Francescana un punto di riferimento per gli amanti del fine dining.

Il podio dei ristoranti tre stelle Michelin

Subito dopo Bottura, troviamo altri due ristoranti che vantano il prestigioso riconoscimento delle tre stelle Michelin. Il primo è il ristorante Uliassi, situato a Senigallia e guidato dallo chef Mauro Uliassi, noto per la sua cucina di mare che esalta i sapori del territorio. Al terzo posto si colloca l’Enoteca Pinchiorri, un’istituzione fiorentina con una proposta gastronomica curata da Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina, che offre un’esperienza culinaria indimenticabile.

Le altre posizioni della classifica

La quarta posizione è occupata da D’O di Davide Oldani a Cornaredo, un ristorante che ha saputo coniugare eleganza e semplicità, mentre il Duomo di Ciccio Sultano a Ragusa si piazza quinto, portando in tavola i sapori siciliani con un tocco di innovazione. Al sesto posto troviamo Le Calandre della famiglia Alajmo a Rubano, un ristorante che continua a stupire con le sue creazioni. Andrea Aprea a Milano si classifica settimo, seguito da Condividere a Torino, guidato dallo chef Federico Zanasi, e Daní Maison, il ristorante di Nino Di Costanzo a Ischia, rispettivamente ottavo e nono. La top ten si chiude con Taverna Estia della famiglia Sposito a Brusciano, un altro esempio di eccellenza culinaria italiana.

Assenze significative nella classifica

Una nota interessante è l’assenza di Antonino Cannavacciuolo con il suo ristorante Villa Crespi, che non figura neanche nella lista generale. Questo è dovuto al fatto che la classifica di 50 Top Italy esclude i ristoranti gourmet situati all’interno di strutture alberghiere, riservando loro una guida separata, la “Luxury”, che sarà presentata il 2 dicembre. Nonostante ciò, i ristoranti presenti nella classifica rappresentano alcuni dei nomi più storici e rispettati del fine dining italiano, con Contrada Bricconi che continua a guadagnare riconoscimenti dopo aver ricevuto la Stella Michelin nel 2023.

Scritto da Redazione Food Blog

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