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Un piatto ricco di sapore e salute
Il gratin di finocchi è un piatto che unisce gusto e salute, perfetto per chi cerca un’alternativa nutriente e saporita. I finocchi, con il loro sapore dolce e croccante, sono un ortaggio versatile che può essere utilizzato in molte preparazioni. Questo gratin è particolarmente apprezzato per la sua capacità di esaltare le proprietà organolettiche dei finocchi, rendendoli un contorno ideale per ogni pasto.
La storia della besciamella
La besciamella, ingrediente fondamentale di questo piatto, ha una storia affascinante. Si narra che le sue origini risalgano alla Toscana, dove fu portata in Francia da Caterina de’ Medici. In Francia, il marchese Louis de Béchameil è spesso accreditato come l’inventore di questa salsa, che ha trovato nella cucina francese il suo massimo sviluppo. La ricetta classica prevede l’uso di burro, farina e latte, ma nel tempo si sono sviluppate varianti che la rendono adatta anche a chi segue diete particolari, come quella vegana.
Preparazione del gratin di finocchi
Preparare il gratin di finocchi è semplice e veloce. Iniziate lavando e mondando i finocchi, quindi tagliateli a fette e sbianchiteli in acqua bollente salata per qualche minuto. Mentre i finocchi si cuociono, potete preparare la besciamella: sciogliete il burro in un pentolino, aggiungete l’amido e mescolate fino a ottenere un composto dorato. A questo punto, versate il latte caldo a filo, continuando a mescolare fino a ottenere una salsa densa e cremosa. Insaporite con sale, pepe e noce moscata.
Una volta pronti i finocchi e la besciamella, scaldate il forno a 180 °C. In una pirofila unta d’olio, disponete i finocchi, salateli e pepateli, quindi copriteli con la besciamella. Per un tocco finale, cospargete con parmigiano grattugiato e un filo d’olio. Cuocete in forno per 20 minuti e, se desiderate una crosticina dorata, passate il gratin sotto il grill per altri 10 minuti.