Siete pronti a preparare la granita allo spritz, una ricetta fresca ideale per l’estate? Scoprite come preparare la ricetta fai da te a casa, seguendo alcuni passaggi.
Granita allo spritz: ricetta ideale per l’estate
La Granita allo Spritz è una delle ricette più fresche e ideali per l’estate! Qui si utilizza sia la polpa che la buccia dell’arancia, una ricetta spettacolare e scenografica, ecco i passaggi per realizzare la granita allo spritz.
Dividete le arance in due, spremetele e mantenete le bucce, ripulite queste ultime leggermente con un cucchiaio, spolveratele con lo zucchero e riponetele nel congelatore.
Sciogliete l’acqua con il miele e lo zucchero, mescolando, toglietelo dal fuoco e aggiungete il succo d’arancia e di limone, il Prosecco e l’Aperol, mescolate per amalgamare bene.
Versate il composto ottenuto in un contenitore basso e largo e mettetelo in congelatore a solidificare per circa 4 ore, mescolando di tanto in tanto per rompere i cristalli di ghiaccio che si formeranno. Servite la granita nelle arance svuotate e congelate.
Nel frullatore: 1/2 arancia a vivo (senza buccia nè bianco sottobuccia); 1-1/4 oz (4 cl) di Aperol; 1 oz (3 cl) Zucchero liquido (o abbondante a gusto); Ghiaccio abbondante (10 cubetti)
Frullare, versare in Bicchiere (36 cl circa), colmare con Vino Prosecco (1 oz = 3 cl circa).
Granita allo spritz: consigli sulla ricetta per l’estate
La granita allo spritz, come detto da fare è elementare: si butta il tutto nel frullatore con una decina di cubetti di ghiaccio e, una volta frullato, si versa in un bicchiere alto.
La ricetta originale di Imbibe è un pochino più complicata. L’ha inventata Adam Bernbach in un bar di Washington dallo strano nome, “2 Birds 1 Stone”. Invece del bitter all’arancio, si usa Aperol infuso con l’arancio. E cioè, occorre mettere in mezzo litro di Aperol le scorze (senza il bianco, ovvio) di quattro grosse arance.
Poi, si frulla il tutto accuratamente, si lascia riposare per 24 ore e si filtra. La dose resta quella dell’Aperol, 3 cl. Affascinante, ma così non l’ho provato. E dunque non so dire il risultato.