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Funghi champignon caratteristiche
Il vero nome dei funghi champignon (appellativo derivante dal francese) è “Agaricus bisporus”, dove dal latino “Agaricus” sta ad indicare i funghi ed invece “bisporus” che possiede due spore.
Questo famoso genere di funghi è caratterizzato da:
- cappello: molto carnoso, di un colore che si avvicina al bianco, coperto spesso da squame brunastre e grande circa 12 cm di diametro;
- gambo: corto, cilindrico, bianco e pieno nel suo interno;
- anello: bianco, facilmente rimovibile e fioccoso;
- lamelle: fitte che nascono di color rosa per passare poi al color cioccolato per finire al marrone scuro.
L’odore che emana riporta molto a quello del fitto bosco e del verde muschio. Per quanto riguarda il sapore, invece, è dolce, raffinato e gradevole ma può variare a seconda del tempo di crescita.
Il loro habitat naturale è il bosco ma può nascere anche in luoghi come giardini e letamai.
Per quanto riguarda la conservazione, sarà necessario pulirli dalla terra che in maggior modo si annida nel gambo, metterli nelle bustine e portarli a congelare nel freezer.
È importante tirarli fuori non prima del giorno scelto per la cottura. Chiaramente questa specie di funghi risulta al 100% commestibile ed è proprio alla luce di ciò che in circolazione ci sono moltissime ricette per poterli cucinare.
Funghi Champignon fritti
Per Antipasto
Un uso molto diffuso di questi funghi come antipasto è, chiaramente, quello delle bruschettine.
Necessario sarà cuocere per primo in funghi in una padella con dell’olio extravergine d’oliva, aglio, prezzemolo fresco, pepe e sale poi tostare in pane dove si andranno a posare.
Per Primi piatti
Un famigerato piatto con i funghi champignon sono le tagliatelle.
Sarà necessario riempire una padella con olio nel quale far soffriggere l’aglio, poi mettere dentro i funghi tagliati a strisce e sfumarli con poco vino bianco, regolare con sale e pepe ed infine toglierli dal gas e amalgamarli nella buonissima pasta fatta in casa.
Ovviamente possono essere utilizzati non solo con la pasta ma anche con buonissimi e delicatissimi risotti e impeccabili vellutate.
Per Secondi piatti e contorni
Uno degli impieghi più semplici e veloci, quindi alla portata di tutti, è quello saltare i funghi in padella. Basterà far friggere olio, aglio, sale, prezzemolo e pepe nero e poi aggiungere i funghi tagliati in listarelle o comunque a pezzettini non molto grandi e spessi e farli cuocere fino alla croccantezza desiderata.
Un altro metodo molto pratico è quello di impanarli con farina o pastella, immergerli nell’olio bollette ed attendere che il tutto sia cotto e fragrante.
Altrimenti, per una ricetta ancora più sbrigativa e pratica, si possono utilizzare crudi per una sanissima e fresca insalata. Basterà tagliarli in fettine sottili ed amalgamarli con, appunto, insalata, carote, pomodorini e altri ortaggi che più si desiderano.
Condire infine il tutto con olio, sale e, qualsivoglia, aceto balsamico e noci.
Chiaramente, i funghi champignon possono essere impiegati in molte e molte altre ricette.
Solitamente, questo prelibato e impeccabile genere di funghi, può e viene consumato al fianco di un buon vino bianco.
