Spuntini e dieta: quali mangiare?

Sapete cosa mangiare come spuntini nella dieta? Scoprite a cosa servono e quali sono consigliati.

Sapete a cosa servono gli spuntini e se sono davvero necessari nella dieta? Scoprite di seguito la funzione degli spuntini e quali sono consigliati per non ingrassare.

La dieta e gli spuntini: a cosa servono?

La funzione degli spuntini è quella di regolarizzare l’assunzione di cibo. Soprattutto nella dieta uno spuntino dovrebbe innanzitutto possedere le seguenti caratteristiche:

Essere giustificato e pianificato;

essere bilanciato e controllato dal punto di vista calorico;

uno spuntino risulta giustificato qualora ve ne sia un reale bisogno.

E’ una buona regola consumare uno spuntino quando passano almeno 2 ore dal pasto precedente e almeno 2 dal successivo. Ovviamente il tempo dipenderà da cosa e da quanto si è mangiato in precedenza.

Altrettanto importante è la pianificazione dello spuntino, legata al fabbisogno calorico giornaliero. Se uno sportivo può concedersi spuntini consistenti e frequenti altrettanto non si può dire per un sedentario, per il quale potrebbe essere sufficiente un piccolo frutto a metà pomeriggio! Ecco quali spuntini equilibrati sono consigliati anche nella dieta.

La frutta non può mancare in una dieta equilibrata. Kiwi, mele, fragole, mirtilli, lamponi, uva o ananas, accompagnati da una deliziosa spremuta d’arancia (o limonata), rappresentano un’ottima alternativa per fare il pieno di fibre, vitamina C e altri antiossidanti.

Anche la frutta secca come le noci, le mandorle e le nocciole, costituisce un valido spuntino detox, grazie alla presenza di grassi buoni, fibre, e proteine.

Il tè matcha, invece, è ideale per mantenere alti i livelli di concentrazione. Con tale tè è possibile preparare un delizioso smoothie, semplicemente unendo del latte di mandorla non zuccherato, una banana, un cucchiaio di miele (o sciroppo d’acero) e ghiaccio.

Per gli amanti del salato, un avocado toast con una piccola fetta di pane può aiutare a superare il momento della fame.

Infine il classico yogurt greco, arricchito con frutti di bosco, un cucchiaio di semi di chia e miele (o sciroppo d’acero) per dolcificare.

Spuntini nella dieta: si o no?

Gli spuntini di metà mattina e metà pomeriggio, per tutti, bambini e adulti, non dovrebbero mai essere troppo abbondanti.

Per gli spuntini, le linee guida per una sana dieta e alimentazione indicano un apporto calorico pari al 5% del fabbisogno giornaliero. Ciò significa che, ipotizzando un fabbisogno giornaliero complessivo di circa 2000 kcal, la quota calorica da dedicare a ciascuno degli spuntini sarà pari a circa 100 kcal.

Questa quota sarà utile a controllare l’appetito e ad evitare di mangiare troppo al pasto successivo. 100 kcal equivalgono più o meno ad una mela grande, oppure ad uno yogurt o, ancora, a qualche mandorla.

Scritto da Chiara Sorice

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