Sin dai tempi antichi i greci e gli egiziani conoscevano le proprietà medicinali dei carciofi.
I carciofi possono essere utili per disintossicare l’organismo, hanno proprietà depurative, diuretiche e anticolesterolo. I carciofi possono anche diminuire i trigliceridi nel sangue.
Esistono molte varietà di carciofo, ma le qualità più apprezzate sono i romani, di Chioggia, i campani e i sardi.
Un carciofo per essere buono deve avere la punta chiusa, le foglie esterne color verde scuro, le foglie interne tenere con assenza di peluria e il gambo tenero.
Per mangiare i carciofi in modo dietetico è sufficiente lessarli dopo averli tagliati a fettine e, a cottura avvenuta, condirli con olio e sale.
Per preservare le loro qualità organolettiche proponiamo altre due ricette:
INSALATA DI CARCIOFI
Questa è una ricetta semplicissima per la quale occorrono carciofi piccoli e teneri.
Essi andranno tagliati in porzioni molto piccole e immersi in acqua e succo di melagrana o arancia per non farli annerire. Dopo averli rapidamente scolati si sistemeranno in una terrina e si condiranno con olio, sale e limone, o succo d’arancia.
CARCIOFI IN PENTOLA
Pe questa ricetta i carciofi dovranno essere tagliati in piccole porzioni e lavati in acqua corrente. Poi andranno versati nella pentola a doppio fondo senza farli sgocciolarle. Chiuso il coperchio, i carciofi già salati cuoceranno a fuoco lento fino a quando raggiungeranno l’ebollizione. A questo punto spenta la fiamma i carciofi dovranno riposare per un’oretta senza togliere il coperchio. Così il loro gusto sarà esaltato e potremo mangiarli senza altri condimenti, o condirli a nostro piacimento con olio e formaggio.