Come si mangia la papaya fresca: tutte le info sul frutto

Come si mangia la papaya fresca, come utilizzarlo in cucina e le proprietà nutritive.

La papaya fresca è una pianta tropicale originaria del Messico molto gustoso, ma come si mangia? Scopriamo come utilizzare in cucina il dolce frutto esotico e quali sono le sue proprietà.

Come si mangia la papaya fresca

Dall’aspetto simile al melone, la papaya è un frutto caratterizzato dalla polpa morbida e succosa, dal sapore dolce e aromatico, ricco di proprietà ottime per la salute.

Chiamata anche “frutto della vitalità” per le sue proprietà energetiche e rivitalizzanti, ci sono ben 50 varietà differenti, ma sulle tavole italiane arrivano in particolare le varietà Solo, Hortus Gold, Cera, Kagdum e Semangka.

In cucina può essere utilizzato in tantissimi modi, ed è un frutto molto gustoso anche da mangiare al naturale. Vediamo, adesso, come mangiarla e perché fa bene alla salute.

papaya

Proprietà della papaya

La papaya è molto dissetante grazie al suo elevato quantitativo di acqua, ma contiene anche vitamine A-E-C, magnesio, potassio, fibre, zinco, ferro e flavonoidi. Questi sono antiossidanti in grado di combattere i radicali liberi.

La polpa dal colore giallo contiene un enzima noto come papaina, utile in caso di problemi digestivi. La Papaya è, inoltre, indicata in caso di stitichezza e ipertensione. È in grado di ridurre il colesterolo cattivo, proprio per la presenza del potassio, in grado di bilanciare i livelli di sodio nel sangue.

Ha, poi, anche proprietà antinfiammatorie e diuretiche. Infine, si tratta di un frutto con notevoli proprietà benefiche per la salute degli occhi. Infatti, garantisce una sorta di protezione naturale contro le degenerazioni della retina e alcune patologie dell’occhio, come la cataratta.

Pulire e tagliare la papaya

Per pulire e tagliare la papaya serve un coltello affilato, un tagliere e un cucchiaio.

Per cominciare, con il coltello eliminate la buccia facendo attenzione a non rovinare la polpa. Poi, sciacquate il frutto con acqua corrente, fredda, ed asciugatelo con della carta assorbente. A questo punto utilizzate il tagliere per stendere su la papaya e dividerla a metà. Infine, rimuovete tutti i semini, che troverete al centro del frutto, utilizzando il cucchiaio. Nel caso siano rimasti dei filamenti rimuoveteli sempre con il cucchiaio.

Della papaya si possono mangiare le foglie, i semi e la polpa. Con le foglie si possono realizzare gustose insalate sbollentandole leggermente per alcuni minuti. Il frutto è perfetto per realizzare gustosi centrifugati.

La papaya si conserva al meglio se la si pulisce solo al momento in cui dovrà essere consumata. Una volta pulita e tagliata va comunque riposta in un contenitore per alimenti ben chiuso e mantenuta in frigorifero per un massimo di 12 ore.

Scritto da Ilenia Albanese

Lascia un commento

Pasta con calamari e gamberetti: la ricetta di mare

Involtini di carpaccio con mortadella: semplici e saporiti

Leggi anche