- Effettua il primo taglio in verticale puntando il coltello subito dopo la testa, scendi con la lama fino a oltrepassare la pinna pettorale, per poi superare anche la pinna ventrale con un taglio vigoroso che risulterà essere leggermente ad S.
- Pratica un secondo taglio ma stavolta in orizzontale, che va dalla testa alla coda, passando lungo tutto il dorso del pesce fino a toccare, all’interno, la lisca centrale. È importante avere delicatezza e dimestichezza.
- Pratica un terzo taglio perpendicolare alla lisca centrale, a un centimetro circa dalla coda.
- Ora gira il pesce dall’altra parte e taglialo dall’estremità verso l’interno, fino a toccare la lisca.
- Hai raggiunto la lisca da entrambi i lati, quindi basterà lavorare un pò con la punta del coltello e il filetto sarà quasi completamente separato dalla dorsale.
- Il pesce è ancora attaccato al resto del corpo all’altezza delle branchie, quindi l’ultima operazione consiste nel recidere le lische della gabbia toracica con un taglio deciso.
- Stacca il filetto e togli le spine aiutandoti con coltello o pinzetta.
- Sciacqua delicatamente i filetti che a questo punto sono pronti per essere cucinati.
Scritto così sembra difficile, ma è più semplice da fare che da scrivere “come sfilettare il pesce”.