Sott’olio, sott’aceto, al naturale, arrostiti, fritti, in pastella sono tanti i modi per preparare i carciofi, un ortaggio che dalla fine dell’autunno fino a primavera inoltrata può deliziare il nostro palato. Può sembrare difficile pulire i carciofi ma non è per niente complicato, basta seguire alcuni suggerimenti utili.
Al momento di comprare i carciofi, scegli quelli con la testa verde e compatta, le punte ben chiuse e il gambo sodo e di colore vivo.
Come pulire i carciofi da arrostire
Prima di iniziare a pulire i carciofi, procurati dei guanti in quanto i carciofi tendono a macchiare le mani e possono pungerti con le spine. Ecco la procedura:
- appoggia il carciofo sul tagliere e taglia per prima il gambo
- togli tutte le foglie più dure fino a raggiungere quelle più morbide
- prendi un coltello affilato e pratica un taglio netto sulle punte (almeno2 cm) per tornirli: La cima del carciofo risulterà stondata
- allarga la parte centrale dei carciofi fino a un cm di diametro aiutandoti con i pollici
- passali sotto l’acqua, scuotili e ricomponili nel caso si fossero aperti troppo
- prendi un recipiente, riempi d’acqua fredda, premi mezzo limone nell’acqua e versa i carciofi dentro: l’acqua acidulata impedisce che i carciofi si anneriscano
- lascia i carciofi a mollo per trenta minuti e poi mettili a scolare sotto sopra.
Come pulire i carciofi da stufare, friggere o per contorno
I carciofi possono essere serviti stufati, come contorno oppure essere condimento per pasta. In questi casi per la procedura per pulire i carciofi è leggermente diversa:
- elimina giusto qualche foglia: l’operazione di togliere le foglie esterne più dure può anche essere evitata
- taglia il carciofo a metà poi taglia le punte
- verifica se è presente il fieno (la parte centrale composta dal pappo e dai flosculi) ed eventualmente elimina con uno scavino o con la punta del coltello
- versa i carciofi tagliati nel recipiente con acqua e limone e lasciali per 15 minuti
- ora sono pronti per essere cucinati.
Se vuoi cuocere i carciofi marinati o per aggiungerli a crudo in un’insalata dovrai utilizzare solo le foglie interne più tenere e il cuore del gambo tagliati a fettine sottilissime. Anche se dovrai friggerli è necessario lasciare solamente le foglie più tenere, quelle con l’attaccatura verde chiaro.