Come pulire gamberi

Cucinare i gamberi è facile, ma pulirli? Ecco qualche consiglio su come pulire gamberi in modo semplice e veloce.

In cucina ci sono molti modi per cucinare i gamberi, al vapore, al forno, in padella, fritti per arricchire un intero menù, dagli antipasti, ai primi, ai secondi piatti.

Ma sempre, prima di iniziare a cucinare i gamberi devono essere puliti: come fare?

Esistono, in realtà, metodi differenti per procedere alla pulizia dei gamberi.

Ecco, dunque, qualche consiglio su come pulire gamberi in modo semplice e veloce.

Un primo metodo per pulire gamberi è quello di sgusciarli, togliendone la corazza. Questo, spesso, avviene dopo la cottura perché molti cuochi ritengono che la corazza, durante la cottura, contribuisca ad esaltare il sapore dei gamberi.

In questo caso è sufficiente tagliare la corazza lungo tutto il dorso del crostaceo ed estrarre il filamento nero al suo interno, procedendo subito dopo alla cottura.

Anche testa e zampe vanno eliminate se ancora attaccate al gambero al momento dell’acquisto (ciò avviene soprattutto se si è acquistato gamberi freschi). Per farlo è sufficiente usare un coltello e staccare testa e zampe.

Se il guscio è stato mantenuto durante la cottura è possibile toglierlo in seguito, così come la coda. Il guscio potrebbe essere conservato ed utilizzato successivamente per realizzare un gustoso e saporito brodo di pesce.

Un secondo metodo consiste nel togliere l’intestino dai gamberi.

Per farlo è necessario praticare un’incisione sul corpo del crostaceo ed estrarre, con l’aiuto di un coltello, il filamento nero sollevandolo lentamente fino a quando non si sarà staccato completamente.

Osservando attentamente si potrebbe vedere un secondo filamento lungo l’addome. In questo caso è necessario praticare una seconda incisione sull’addome ed estrarre il filamento nero con coltello e dita.

A questo punto è sufficiente risciacquare bene i gamberi per cucinarli o conservarli al freddo per cucinarli in seguito.

La tecnica della forchetta, infine, è un terzo metodo che consente di pulire i gamberi con facilità, in modo altrettanto veloce.

Una volta tolta la testa va individuato un punto nero, osservando il gambero proprio dall’estremità cefalica, e va infilata una forchetta a due punte in questo punto. Con una certa decisione e tenendo ben fermo il gambero va, quindi, spinta la forchetta lungo la cavità dell’intestino. La pressione creata con la forchetta permetterà di estrarre il filamento nero e staccare, contemporaneamente, il guscio con una sola mossa.

Per rendere il tutto più semplice è anche possibile risciacquare con acqua fredda i gamberi man mano che li si infilzano.

Terminata questa operazione i gamberi possono, quindi, essere cucinati o conservati.

Scritto da Redazione Food Blog

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