Bruciare qualcosa mentre si cucina: a chi non è mai capitato? Prima o poi succede a tutti, anche ai più esperti: basta un attimo di distrazione, un piccolo imprevisto che distoglie l’attenzione dai fornelli, ed ecco che il disastro è servito. Può capitare carbonizzare dei biscotti in forno, eccedere con i tempi di cottura della carne o superare il punto di fumo dell’olio mentre si frigge. L’epilogo, purtroppo, è sempre lo stesso: oltre allo spreco di cibo, ci si ritrova con uno sgradevole odore di bruciato che pervade la casa, di cui spesso è difficile liberarsi. Fortunatamente esistono metodi efficaci che se applicati subito attenuano, fino eliminare del tutto l’odore di bruciato. Non li conoscete ancora? Proseguite la lettura per scoprirli!
Come eliminare l’odore di bruciato in casa
Come prima cosa, per far sì che l’odore di bruciato non pervada tutta la casa, provvedete subito ad arieggiare l’ambiente. Se questo non dovesse essere possibile (magari fa freddo e volete evitare di aprire le finestre) seguite questo consiglio: versate in una pentola abbondante acqua e portarla a ebollizione, unite un limone tagliato a pezzi (potete utilizzare anche un limone senza buccia tenuto da parte) oppure un bicchiere di aceto di vino, abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per ulteriori 5 minuti. Spegnete il fuoco e attendete che il vapore attenui l’odore di bruciato.
Dopo aver salvato il salvabile ed esservi sbarazzati del cibo bruciato, procedete alla pulizia della padella o della pentola incrostata: non lasciate trascorrere troppo tempo, o la situazione potrebbe diventare pressoché irrimediabile. Se vedete che lo sporco è talmente ostinato da non volersi staccare dalla superficie, versate una soluzione 2:1 di acqua e aceto: portatela a ebollizione e attendete che le incrostazioni si stacchino spontaneamente, per poi rimuoverle con una spugnetta e del detersivo sgrassante.
Se questo non dovesse funzionare, leggete la nostra guida su come sgrassare le pentole: troverete senz’altro la soluzione che fa al caso vostro.