Come conservare alimenti in dispensa, frigo e freezer: regole e consigli

Ecco le regole su come conservare alimenti in dispensa, frigo e freezer: tutti i consigli.

Volete sapere come conservare alimenti in dispensa, frigo e freezer? Una corretta conservazione dei cibi serve a contenere la proliferazione di microrganismi negli alimenti che possono causare infezioni, intossicazioni e tossinfezioni. Ecco consigli e regole su come conservarli.

Come conservare gli alimenti in dispensa, frigo e freezer? Regole utili 

La conservazione degli alimenti è fondamentale per la nostra salute e per garantire il mantenimento delle proprietà organolettiche. Per conservare bene gli alimenti è bene sapere dove riporre gli alimenti se in dispensa, in frigo e in freezer. Ecco le regole da seguire.

Alimenti stabili: gli alimenti stabili si ripongono in dispensa, ossia spazi freschi, asciutti, bui, lontani da fonti di calore. Alcuni di questi prodotti una volta aperta la confezione o avanzati dopo il pasto vanno riposti in frigorifero. In questo caso bisogna leggere con attenzione le indicazioni riportate in etichetta, e cercare di consumare il prodotto entro breve tempo.

Gli alimenti deperibili vanno conservati nel frigorifero. 

Alimenti congelati e surgelati: la differenza è che il congelamento consiste nell’abbassamento più o meno rapido della temperatura fino ad alcuni gradi sottozero, come si fa comunemente a casa con il freezer. Nel congelamento i cristalli di ghiaccio che si formano sono di dimensioni superiori e danneggiano maggiormente la struttura dell’alimento, provocando al momento dello scongelamento la perdita di liquido;

Il surgelamento è una particolare tecnica di congelamento, prevalentemente a livello industriale, che rispetta determinati requisiti: con confezione chiusa si devono raggiungere -18°C al centro dell’alimento in 4 ore, e il mantenimento di tale temperatura fino alla vendita. Il surgelamento ha il vantaggio che i cristalli di ghiaccio che si formano all’interno dell’alimento sono piccoli e non rovinano la struttura dell’alimento.

Gli alimenti scongelati, non vanno assolutamente ricongelati ma consumati subito in giornata o al massimo il giorno dopo. Il gelato può essere conservato nel freezer per molto tempo ma risulta importante assicurarsi che la temperatura sia sempre costante.

Come conservare alimenti tra dispensa, frigo e freezer: modalità e differenze 

Le modalità di conservazione variano in base alla tipologia di alimenti: stabili; deperibili; surgelati o congelati.

Alimenti non deperibili: non serve riporli in frigorifero, possono essere conservati a temperatura ambiente (es. la pasta, il pane, i legumi secchi, lo scatolame);

alimenti deperibili: devono essere riposti in frigorifero per la loro conservazione e consumati entro pochi giorni dall’acquisto (es. prodotti freschi e crudi);

alimenti surgelati o congelati: devono essere conservati nel congelatore fino al momento del loro utilizzo.

Gli alimenti stabili si ripongono nelle dispense, consigli pratici: 

utilizzare contenitori ermetici per riporre alimenti con confezioni non richiudibili: manterranno più a lungo la freschezza;

dare una passata con la carta assorbente sulla parte superiore delle lattine, per evitare che all’apertura si verifichino possibili contaminazioni del contenuto

conservare bottiglie di acqua e olio al riparo dalla luce e da fonti di calore, in luogo fresco, asciutto, pulito.

La disposizione dei cibi in frigorifero è fondamentale per la corretta conservazione degli alimenti. Consigli per utilizzare al meglio il frigorifero:

Non appoggiare gli alimenti alla parete in fondo, è una zona fredda e umida dove si condensano goccioline di acqua e di brina.

Non coprire le griglie, è importante e necessario che ci sia una buona circolazione dell’aria all’interno del frigorifero tra un ripiano e l’altro. Evitare quindi di sovraccaricare il frigorifero con troppi alimenti: l’aria fredda deve poter circolare liberamente intorno ai cibi.

Posizionare il frigorifero lontano da fonti di calore e controllare che la temperatura interna si mantenga intorno ai 4-5 °C nella zona di mezzo. Per mantenere la temperatura costante inoltre la porta non va tenuta aperta troppo a lungo, né più frequentemente del necessario.

Lasciar raffreddare completamente le pietanze prima di riporle in frigorifero. In questo modo si evitano le condense e i bruschi innalzamenti termici, che potrebbero danneggiare gli alimenti già riposti.

Separare assolutamente gli alimenti crudi da quelli cotti o pronti per essere consumati, al fine di evitare la contaminazione incrociata. 

Scritto da Chiara Sorice

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