Come conservare correttamente il vino: orizzontale o verticale?

Sapete come conservare correttamente il vino in casa? Va messo orizzontale o verticale? Ecco tutto quello che dovete sapere!

Siete amanti del vino e ne avete sempre almeno una bottiglia in casa? Ma sapete come va conservato correttamente? Scoprite di seguito i consigli utili ed efficaci su come conservare il vino, se in orizzontale o verticale.

Come conservare il vino correttamente in orizzontale o verticale? 5 consigli utili

Non esporre il vino alla luce diretta

Primo consiglio su come conservare il vino correttamente è attenzione alla luce diretta! Le bottiglie di vino vanno tenute in un luogo buio, protette dalla luce, in particolare dalla luce solare, perché i raggi UV innescano reazioni chimiche che possono rovinare il vino. La luce artificiale è meno dannosa, ma può far sbiadire l’etichetta.

Non sottoporre le bottiglie a variazioni di temperatura

Il vino dovrebbe essere conservato in bottiglia da 10 a 15 gradi, mentre a temperature più elevate, il vino invecchierà più rapidamente del solito. Ad esempio metterlo in cucina non è adatto perché tende ad essere la stanza più calda della casa e con i maggiori sbalzi di temperatura.

Anche le temperature al di sotto dell’intervallo ideale non sono buone e questo include il frigorifero. La mancanza di umidità può seccare il tappo, provocando la sua contrazione e lasciando entrare ossigeno e particelle batteriche che potrebbero degradare il vino.

Posizione verticale o orizzontale?

Le bottiglie di vino non vanno messe in verticale. L’inclinazione perfetta è di 5° in orizzontale. Questa leggera inclinazione permette ai sedimenti di depositarsi sul fondo. Inoltre mantiene il tappo umido impedendo così all’ossigeno esterno di penetrare nella bottiglia deteriorandone il contenuto.

Prima di consumare una bottiglia di vino conservata orizzontalmente, è bene rimetterla in verticale qualche ora prima del consumo. In questo modo i sedimenti si sposteranno sul fono della bottiglia.

Non conservare le bottiglie in luoghi molto umidi

Il vino si conserva al meglio con un livello di umidità compreso tra il 65% e l’80% per mantenere il sughero in buona forma e mantenere la sua elasticità, impedendo infiltrazioni, muffe e aria all’interno della bottiglia. Un deumidificatore può aiutare.

Vibrazioni

Da evitare assolutamente le vibrazioni, perché possono alterare l’equilibrio del vino. Sapere come conservare il vino significa anche conoscere le conseguenze che le vibrazioni hanno su una bottiglia di vino. Queste “slegano” le componenti del vino e in più tendono a far perdere elasticità ai tappi di sughero.

Come conservare correttamente il vino rosso in casa: suggerimenti

Una volta stabilito come conservare correttamente il vino in casa, anche se non si ha una cantina, parliamo nello specifico del vino rosso e di come va conservato bene. Partiamo dalla temperatura: la stanza in cui tenete le bottiglie di vino rosso deve seguire la regola: mai al di sotto dei 10 gradi, mai al di sopra dei 18. Nello specifico, i vini rossi preferiscono una temperatura ottimale tra i 12 e i 15 gradi.

Per conservare il vino in casa non basta stare attenti alla temperatura, anche la luce ha un ruolo fondamentale. Il vino rosso deve essere conservato al buio o quasi. Nel caso in cui conserviate il vino rosso in cucina o in soggiorno anche una scatola di cartone, una rastrelliera in penombra o una cassetta di legno possono essere un’ottima soluzione per tenere il vino al riparo dalla luce.

Evitare il frigo: il frigo spesso può danneggiare irrimediabilmente un buon vino, soprattutto se conservato per tempo prolungato e negli scomparti più freddi. Per necessità, ad esempio in estate, potete conservare il vino in frigorifero evitando qualunque tipo di shock termico. Utilizzate i cassetti più in basso dove la temperatura è attorno ai 10 gradi.

Scritto da Chiara Sorice

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