Quando ci si reca in un paese straniero, il problema maggiore è sempre quello del cibo. Abituati come siamo alle specialità italiane, alla cucina genuina del nostro paese, è difficile mangiare il cosiddetto cibo spazzatura dei paesi stranieri.
Anche se molto spesso rientra tra i più graditi tra i giovani, è bene capire perché alla lunga questa tipologia di alimenti può essere dannoso.
Il cibo spazzatura inglese
I cibi spazzatura, o junk food come vengono chiamati in inglese, sono tutti quei prodotti industriali che hanno un altissimo apporto calorico in sfavore di un valore nutrizionale piuttosto basso. I junk food sono tutti quegli alimenti poveri di vitamine, antiossidanti, acidi grassi e tutte quelle sostanze benefiche per il corpo.
Sono, invece, ricchi di colesterolo, sali da cucina, grassi saturi e tutti quegli elementi che non fanno altro che aumentare il tasso di glicemia e sono dannosi per l’organismo e non danno nessun apporto benefico per una dieta equilibrata.
Questo può portare nel tempo all’insorgere di gravissime patologie, prima fra tutte l’obesità. Per tale motivo questa tipologia di cibo non è particolarmente indicata ai bambini o agli adulti che soffrono già di altri disturbi.
Cibo spazzatura: conseguenze
Nel breve periodo e se consumato sporadicamente, il cibo spazzatura non ha effetti particolarmente gravi sull’organismo. Mentre può diventare un vero e proprio problema se si è abituati a mangiare solamente questi alimenti.
Una delle patologie che più frequentemente si manifesta è il diabete, seguito poi da malattie cardiovascolari e in casi più gravi anche dall’insorgere di tumori.
Inoltre, il cibo spazzatura crea dipendenza, e anche se è assurdo dirlo, porta a stati di depressione molto gravi, e anche ad una riduzione della materia grigia. Di fatti secondo alcuni studi la crescita del cervello, intesa come sviluppo dell’intelligenza è direttamente collegato alla tipologia di alimenti che si consumano.
Cibi idrogenati, che contengono molti zuccheri, come dolci o cibi fritti, influiscono negativamente sulla crescita del cervello, riducendone le dimensioni. Per potersi sviluppare in maniera efficace, la materia grigia ha bisogno di vitamine e omega 3, di cui i junk food ne sono privi.
Cibi spazzatura: quali sono
In prima istanza ci sono le bevande gassate, energetiche e dietetiche. Queste sono piene di zuccheri, aspartame e altre sostanze dannose all’organismo. La quantità di zucchero contenuto all’interno di una lattina di una qualsiasi bibita gassata è pari a 10 cucchiaini, a cui si aggiungono poi le sostanze coloranti e acidi.
Rientrano poi tra i cibi spazzatura anche i wurstel, spesso prodotti con carcasse e materiali di scarto, pressati e lavorati tramite procedimento meccanico e ricchi di addensanti alimentari di dubbia provenienza.
Le patatine fritte in busta, cotte in oli di pessima qualità e ricche di sali, povere di vere e proprie sostanze nutritive.
Altro alimento da evitare assolutamente sono le brioches, le merendine e tutti quei prodotti confezionati utilizzati dalla stragrande maggioranza delle persone per fare colazione. Sono infatti ricchi di zuccheri, coloranti, grassi idrogenati e altri additivi dannosi per la salute.
Anche le sottilette e altri formaggi utilizzati per condire i panini sono assolutamente da evitare. Infatti anche questi alimenti sono ricchi di conservanti, addensanti e non possono essere considerati dei veri e propri formaggi, essendo dei prodotti industriali.
Ora che abbiamo un’idea più chiara di cosa sono i cibi spazzatura, la prossima volta che ci verrà voglia faremo molta attenzione a resistervi.